ILLECITI AGROALIMENTARI, COLDIRETTI E AGENZIA DELLE DOGANE SCRIVONO UN NUOVO CAPITOLO NELLA GUERRA ALL’AGROPIRATERIA

Stringere il cerchio intorno all’agropirateria.Così è nata l’intesa tra la Coldiretti e l’Agenzia delle Dogane, ratificata da un memorandum siglato da Sergio Marini, presidente di Coldiretti, e Giuseppe Peleggi, direttore della Dogana. L’obiettivo è incrementare la cooperazione tra le due organizzazioni così da rafforzare l’efficacia delle azioni di prevenzione e contrasto degli illeciti e dalle contraffazioni agroalimentari da un lato, e di avviare attività congiunte di formazione e informazione per le problematiche di materia doganale e di sicurezza dei prodotti dall’altro.
Si tratta di una collaborazione operativa e concreta tra un’agenzia dello Stato e le imprese - rappresentate da Coldiretti - vittime del fenomeno dell’agropirateria. Il sottosegretario al Ministero delle Finanze con delega per le dogane, Alberto Giorgetti, sottolinea come questa sinergia sia un importante strumento, essenziale per lo sviluppo economico dei Paesi interessati dagli scambi di prodotti agroalimentari, e pone al contempo l’accento sulla giusta strada imboccata dalla Dogana, che con i ben 35 accordi con analoghe associazioni di categoria si pone in prima linea per la tutela tanto dei consumatori quanto del mercato.
Di estrema importanza, poi, il fatto che la firma del memorandum con Coldiretti sia avvenuta nella giornata internazionale della Dogana celebrata dai 176 Paesi aderenti all’organizzazione, con incontri dedicati al tema “Dogane e Imprese - migliorare la prestazione mediante il partenariato”.