Gli italiani si confermano conservatori nei gusti e nelle tradizioni, dimostrando di non voler cambiare le proprie abitudini, soprattutto a tavola. Il fascino del made in Italy resta infatti principe nei gusti dei cittadini del Belpaese, tanto che il 70%, sia a casa che in pausa pranzo, si fida esclusivamente della qualità dei prodotti 100% italiani: così uno studio effettuato dall’Istituto Ixè in collaborazione con il Gruppo Elior, leader in Italia nella ristorazione collettiva. La certificazione made in Italy, quindi, è sinonimo di garanzia anche secondo i dati raccolti dall’Istituto Ixè nei confronti dei sapori diversi da quelli del Belpaese: l’84% degli italiani, infatti, non si fida della qualità dei prodotti etnici utilizzati per realizzare piatti lontani dal gusto tipico della tradizione. A confermare questi numeri è l’analisi degli Chef Elior, dai quali si scopre come nella ristorazione collettiva solo il 9% dei clienti gradisce pietanze che si allontanano dal made in Italy, o valicano i confini dello Stivale.
Una tendenza avvalorata dal prepotente ritorno della dieta mediterranea non solo a casa, ma anche all’interno della ristorazione collettiva. Secondo l’Istituto Ixè, infatti, sono più della metà, il 55%, gli italiani che affermano di seguire e conoscere bene i principi della dieta mediterranea e gli chef segnalano che una percentuale analoga la ricerca anche durante il pranzo in azienda. Salute e benessere dell’organismo sono due temi che sempre più italiani pretendono dalla ristorazione collettiva: il 53% infatti ritiene che la dieta mediterranea abbia effetti positivi sul sistema cardiocircolatorio e cardiovascolare, il 46% sulla longevità, il 37% sulla capacità di controllo del peso e il 31% sulla riduzione dell’incidenza di tumori.
Tra gli elementi garanti della salubrità di una pietanza rientrano pienamente le materie prime 100% italiane, di cui si fida il 69% degli italiani, spesso coniugate alla territorialità e alla stagionalità (l’85% degli chef intervistati offre infatti pietanze con ingredienti di stagione e avvalorati dall’80% dei clienti). Dall’analisi degli Chef Ambassador Elior si scopre anche che i consumatori italiani sono sempre più consapevoli dell’importanza, per esempio, dell’olio extravergine d’oliva: l’82% presta grande attenzione al tipo di olio da utilizzare per condire gli alimenti.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024