IN STRADA PER IL MADE IN ITALY, MA CON I GIUBBINI GIALLI VENDUTI DA UN’AZIENDA FRANCESE E PRODOTTI IN ASIA. È SUCCESSO ALLA COLDIRETTI (E ALL’EX MINISTRO DE GIROLAMO) NELLA PROTESTA DEL BRENNERO, COME RIPORTANO “AGRICOLAE.EU” E “CORRIERE FIORENTINO”

È passato qualche tempo, un paio di mesi, da quando la Coldiretti, con l’appoggio e la presenza dell’ormai ex Ministro delle Politiche Agricole Nunzia de Girolamo, hanno messo in pratica la tanto discussa protesta de Brennero, fermando, insieme alle Forze dell’Ordine, camion e tir carichi di generi alimentari o materie prime provenienti dall’estero, in difesa, secondo l’organizzazione del vero “made in Italy”.
Ma, secondo il sito www.agricolae.eu, citato a sua volta dal “Corriere Fiorentino”, l’edizione fiorentina del “Corriere della Sera”, nella protesta c’è una “macchia”. Quella gialla dei giubbini indossati dai manifestanti e dal Ministro, dei “Parka” prodotti in Asia, e arrivati e che Coldiretti avrebbe acquistato dalla Stegip di Roma, che a sua volta li avrebbe comperati dalla Kariba, azienda francese con sede a Tolosa e un ufficio commerciale anche in Toscana, a Lastra a Signa (Firenze). Sia chiaro, niente di illegittimo: solo una piccola dimostrazione pratica di quanto sia difficile, se non impossibile, al giorno d’oggi, essere così integralisti, o quantomeno, dal punto di vista di un Paese autosufficiente dal punto di vista della produzione delle merci.