In Toscana storia e tradizioni si intrecciano con i suoi vini e, a Montepulciano, le otto contrade che animano il Bravìo, si sfideranno nel Concorso culinario “A Tavola con il Nobile”, dove il vino poliziano incontra i piatti della tradizione

In Toscana storia e tradizioni si intrecciano naturalmente con i suoi vini e, se l’ultimo “Drappellone” del Palio di Siena l’ha firmato, con i vini del territorio, Elisabetta Rogai, poco lontano, a Montepulciano, il Nobile incontra le otto contrade che, nell’ultimo fine settimana di agosto, animeranno il Bravìo, la storica corsa con le botti. Prima, però, spazio al Concorso culinario “A Tavola con il Nobile” n. 13, la sfida ai fornelli ideata dal Consorzio del Vino Nobile, con il giornalista del Tg2 Bruno Gambacorta, di scena il 22 e 23 agosto, che quest’anno avrà come madrina la blogger di “Giallo Zafferano” Sonia Peronaci.
La sfida, per le contrade, sarà quello di sposare al meglio il Vino Nobile con il piatto proposto: dopo l’esperienza dei “pici”, della “nana” (anatra) e della carne di cinta senese, il tema su cui le massaie si dovranno confrontare fa riferimento a quello promosso da Expo 2015, l’orto, dal campo alla tavola.
Le contrade dovranno proporre prime o seconde portate a base di verdure e vegetali dell’orto, rispettando la tradizione gastronomica locale: sabato 22 agosto con la prima sessione di degustazioni, alcune contrade apriranno le porte anche al pubblico per far degustare le ricette della tradizione.
Per il primo anno, poi, il Consorzio ha promosso sui propri profili social il concorso che premierà con Vino Nobile lo scatto più “votato” sulla pagina facebook del Consorzio del Vino Nobile: tutti gli appassionati che parteciperanno a Cantine in Piazza potranno postare la propria foto della serata sulla pagina del Consorzio con l’hashtag #nobileclik e in base ai “mi piace” raccolti la foto più votata vincerà una fornitura di Vino Nobile.
Info: www.consorziovinonobile.it