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INDIGENA

Indigena World Tour, gli autoctoni che fanno grande il vino italiano volano Oltreoceano

Seminari, masterclass e degustazioni: il progetto di Ian D’Agata e Collisioni a Toronto, New York, Montreal e Austin

La forza dell’Italia del vino è nella sua straordinaria varietà, in quella ricchezza che poggia su un patrimonio di vitigni autoctoni che non eguali, ma che deve essere comunicata forte in tutto il mondo e su cui ha puntato forte Ian D’Agata, tra i wine writer più conosciuti al mondo, che, con Indigena World Tour, il progetto curato insieme al Festival Agrirock Collisioni, porta in giro per il mondo la cultura delle grandi perle vinicole del Belpaese, dei suoi vitigni, dei suoi territori, attraverso programmi di seminari, masterclass e degustazioni guidate riservate, solo su invito, ai più influenti professionisti di ogni Paese (sommelier, importatori, proprietari di wine bar e enoteche, giornalisti e blogger, educatori), torna negli Usa per proseguire la sua missione.
Si parte, il 27 e 28 maggio, da Toronto
, con una vera e propria panoramica da Nord a Sud, grazie ad una serie di produttori che, da tutto lo stivale, si sono uniti al progetto, a partire dalla Franciacorta, a cui sarà dedicata la mattinata del 28 maggio. Il 29 e 30 maggio, Indigena World Tour tornerà, invece, protagonista, ad un anno esatto dalla sua prima “apparizione”, a New York, dove, dopo una giornata “panoramica” di vini dello stivale con le aziende di alto profilo, vedrà una giornata interamente dedicata ai vitigni autoctoni e vini dell’Emilia Romagna, in collaborazione con l’Enoteca Regionale Emilia Romagna.
Si tornerà poi in Canada, il 2 e 3 giugno, a Montreal, per una tappa dedicata all’Asti, con un focus su Asti e Moscato d’Asti, e al Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, partnership di lunga data che ha visto, tra gli altri, anche uno sviluppo di progetti volti alla ristorazione e all’enogastronomia, e un nuovissimo progetto europeo che vedrà il coinvolgimento di giovani creativi digitali da tutta Europa. Il “tour americano” si conclude, il 6 e 7 giugno 2019, ad Austin, metropoli centrale del Texas, mercato emergente e decisamente interessante per il vino italiano, sempre più da approfondire. Qui, saranno di scena il Movimento Turismo del Vino Puglia, e il Consorzio Vini d’Abruzzo, che vedrà ad Austin un nuovo momento che combina masterclass a momenti a banchi d’assaggio.
Un progetto, quello di Ian D’Agata, che cresce e che sempre di più si rivolge al pubblico internazionale per creare una rete di professionisti in tutto il mondo interessati e preparati ai vini italiani, protagonisti al Progetto Vino del Festival Collisioni di Barolo: una intera settimana di appuntamenti che vedrà unirsi tutte le realtà vinicole italiane coinvolte e i professionisti di tutto il mondo, per un programma di scambi, tavole rotonde, degustazioni e esperienze uniche, per trasmettere nel modo più ricco possibile la grande cultura e ricchezza del vino italiano. Un importante percorso di educazione, comunicazione e di networking, che va a toccare i più importanti centri internazionali del vino e i suoi personaggi più influenti, per dare un nuovo taglio e nuove prospettive al ricchissimo mondo del vino italiano nel mondo. Un percorso che presto si arricchirà grazie al lancio del Corso 3iC (un programma internazionale di corsi per la didattica del vino e dell’enogastronomia italiana con centri di studio internazionali) in città centrali del mercato del vino, dal Canada stesso, agli Usa, alla Cina.

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