02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

INGREDIENTI POVERI MA RICCHI DI SAPORI ELABORATI DALLA CREATIVITA’ DI CHEF E GOURMET PROTAGONISTI DEL MENU’ DI SAN SILVESTRO ALL’INSEGNA DEL BUON RAPPORTO QUALITA’ PREZZO: E’ LA TENDENZA DEL CENONE DI CAPODANNO SECONDO IL “GAMBERO ROSSO”

Gli ingredienti poveri, ma ricchi di sapori, elaborati con creatività dagli chef, saranno i protagonisti del menù di San Silvestro. A decidere le portate dell’atteso cenone di Capodanno sarà soprattutto il rapporto qualità prezzo, sia che si parli di ristorazione, dove la crisi comincia a farsi sentire, sia che si scelga il più tradizionale veglione casalingo. E’ la tendenza rilevata dagli esperti del “Gambero Rosso” che, per la tavola di fine anno, guardano con fiducia a prodotti come la patata, la rapa, il caco, che, proprio per la loro semplicità, lasciano ampio spazio all’immaginazione di cuochi e gourmet.

“Sugli scorsi anni - sottolinea Stefano Polacchi, caporedattore del mensile del “Gambero Rosso” - stiamo notando una minore predisposizione alla sperimentazione e una maggiore voglia di rassicurazione da parte degli italiani. Ci si rivolge alla tradizione e ai prodotti del territorio non solo in chiave nostalgica, ma anche come garanzia di qualità dei cibi che arrivano in tavola”.

Ma tornare al territorio significa anche risparmio, in un momento in cui “tanto il produttore che il consumatore - prosegue Polacchi - stanno imparando a selezionare i prodotti sempre più sulla base del rapporto qualità prezzo. Sul fronte della ristorazione, già nel mese di novembre, abbiamo assistito ad un’ importante ricollocazione dei prezzi. Possiamo dire che il prezzo medio accettabile per un pasto al ristorante non superi ormai i 60/70 euro. Reggono alla concorrenza i locali dell’extra lusso, ma anche quelle aziende che possono vantare alle proprie spalle una solida tradizione gastronomica”.

Per quanti trascorreranno il cenone a casa propria, ecco due buoni consigli da parte del “Gambero Rosso”: “portare in tavola un buon salmone affumicato con legno vero, meglio se selvaggio e lavorato subito dopo la cattura. E per il brindisi scegliete tra i grandi spumanti a metodo classico italiano fermentati in bottiglia”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli