INSIEME PER SALVARE LE MELE DELLA VALTELLINA: CONTRO I PREZZI AL RIBASSO (IN MEDIA 25 CENTESIMI AL KG PAGATI AGLI AGRICOLTORI) ACCORDO TRA LE TRE COOPERARTIVE DI PRODUZIONE, LA COLDIRETTI, LA CAMERA DI COMMERCIO E LA PROVINCIA DI SONDRIO

Unire le forze per salvare le mele della Valtellina, perché “con una media di 25 centesimi al chilo pagati agli agricoltori siamo sotto i costi di produzione e si rischia che l’anno prossimo invece di raccogliere mele, le aziende siano costrette a tagliare gli alberi e vendere il legname”. A dirlo è Emanuele Ghirardelli, presidente della Coldiretti di Sondrio, promotrice insieme alla Camera di Commercio e alla Provincia di Sondrio, di una task force per stilare entro il 2010 un piano per uscire dalla crisi delle quotazioni al ribasso, per far conoscere meglio l’unica mela ad Identificazione Geografica Protetta della Lombardia, e per trovare nuovi canali di vendita oltre alla grande distribuzione che assorbe più del 60% dei 300.000 quintali prodotti ogni anno.

“A 7 mesi dal riconoscimento dell’Igp - denuncia il vicepresidente regionale della Coldiretti, Alberto Marsetti - non si è ancora visto nulla di concreto per quanto riguarda il marketing e la valorizzazione delle mele. Dobbiamo unire le forze e partire subito, perché ormai non c’é più tempo da perdere”.