Nel febbraio 2006 (sul corrispondente mese del 2005), le esportazioni dei prodotti agroalimentari verso i Paesi Extra Ue sono cresciute, in valore, di oltre il 20%. Una percentuale superiore alla media complessiva di tutti i settori di attività economica (+17,6%). “Un segnale positivo - commenta Confagricoltura - che conferma le buone performance registrate negli ultimi mesi dal made in Italy agroalimentare”. Confagricoltura sottolinea, in particolare, che i prodotti agricoli hanno registrato un incremento del 19,8%, migliore di quello ottenuto, in media, nel bimestre gennaio/febbraio 2006 (+16,9% rispetto al corrispondente periodo del 2005). I risultatati sono tanto più lusinghieri, se si considera che, sul fronte delle importazioni, nello stesso mese di febbraio, i prodotti agricoli hanno segnato una riduzione del tasso di crescita del 10,1% (sull 21,5% del bimestre, gennaio/febbraio). Questa buona affermazione non deve, però - spiega Confagricoltura - far dimenticare che per prodotti agricoli, il saldo del commercio con l’estero verso i paesi extra UE, si mantiene in passivo ed ha raggiunto quasi i 600 milioni di euro, nel periodo gennaio-febbraio 2006. “Occorre quindi - conclude Confagricoltura - rafforzare le nostre politiche di penetrazione anche sui mercati extra UE, attraverso la promozione dei prodotti di qualità e il miglioramento dell’efficienza della logistica”.
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