Italia leader per la qualità dell’olio extravergine d’oliva: lo decreta il Concorso Sol d’Oro 2017 di Verona, dove si aggiudica 4 medaglie d’oro su 5. Seconda la Spagna, tra 300 extravergini in gara da 10 Paesi

L’Italia si conferma leader indiscussa per la qualità dei suo olio extravergine d’oliva (aggiudicandosi 4 ori sui 5 nelle categorie, tutte e 5 le medaglie d’argento e 3 di bronzo) nel Concorso Sol d’Oro Emisfero Nord 2017, di scena nei giorni scorsi a Verona. 3 medaglie, una d’oro e 2 di bronzo, invece, finiscono al collo della Spagna. In tutto erano 300 i campioni di extravergine in gara, da 10 Paesi diversi (Italia, Spagna, Croazia, Slovenia, Turchia, Portogallo, Germania, Francia, Cile e per la prima volta Giappone) che hanno impegnato per sei giorni la giuria internazionale di 13 giudici che hanno valutato gli oli degustandoli “alla cieca”.

Nella categoria “fruttato intenso” il vincitore è stato “Tenuta Zuppini” di Torricella Sicura (Teramo) - Abruzzo; il miglior “fruttato medio” è “Cosmo Di Russo” di Gaeta (Latina) - Lazio; mentre il “fruttato leggero” migliore è “Moli d’Oli Gabriel Alsina” di Castello De Farfanya - Spagna. Le categorie “biologico” e “monovarietale” se le aggiudicano due aziende italiane, rispettivamente “Azienda Agricola Tommaso Masciantonio” di Casoli (Chieti) - Abruzzo e “Leone Sabino” di Canosa di Puglia (Barletta - Andria - Trani) - Puglia.