L’ABC DELLA CUCINA ROMANA SI IMPARA NELLA VILLE LUMIÈRE: DA OGGI AL 3 APRILE UNA SQUADRA DI CHEF DELLA CAPITALE PREPARA LE MIGLIORI RICETTE DELLA TRADIZIONE ROMANA AL RISTORANTE “L’OBE’” NEL CUORE DI PARIGI, GRAZIE ALLA CANTINA CASALE DEL GIGLIO

Dai tipici antipasti a base di fritti vegetali (fiori di zucca, borragine, cavolo nero) ai carciofi alla Romana e alla Giudia, originari della campagna di Sezze (Latina), alla coratella di abbacchio e alla trippa verde, dai primi della tradizione Amatriciana (in primo luogo “La Gricia”) ai rinomati secondi di carne come la coda alla vaccinara e la trippa alla romana, l’Abc della cucina romana - e l’abbinamento con i migliori vini del Lazio - si impara nel cuore della Ville Lumière: da oggi al 3 aprile, un pool ad hoc di chef romani sarà ai fornelli del Ristorante L’Obé dell’Hotel De Crillon, raffinato 5 stelle in Place de la Concorde nel cuore di Parigi, per preparare le migliori ricette della tradizione gastronomica della Capitale, prima tappa di “La Cucina Romana nel Mondo”, il progetto di “alfabetizzazione” per gli chef del mondo, ideato dall’azienda agricola Casale del Giglio (Latina), per esportare e far conoscere oltre confine la cultura e la vera identità del vino e del cibo italiano, contro la “contraffazione” delle sue pietanze classiche e storiche e l’uso di ingredienti inappropriati (info: www.casaledelgiglio.it).
Negli ultimi anni, infatti, la cucina romana ha avuto grande risalto all’estero e numerosi locali “tipici” sono stati aperti in città importanti come Parigi, Londra, New York, Los Angeles, San Francisco, Hong Kong, Pechino e Tokyo. Questa fama crescente, però, ha provocato anche una fuoriuscita dai binari della tradizione romana ed una “contraffazione” delle pietanze classiche con ingredienti inappropriati. Nasce così il progetto della cantina Casale del Giglio, promosso in un momento in cui la tutela e la promozione del made in Italy è sempre più in primo piano.
A Parigi, il Ristorante L’Obé proporrà così un menu squisitamente romano-laziale, accompagnato da una Carta di Vini proposti dalla cantina (come i bianchi Satrico, Antinoo e Albìola, ed i rossi Shiraz, Petit Verdot, Madreselva e la vendemmia tardiva Aphrodisium) grazie ai piatti preparati - con ingredienti tutti rigorosamente laziali (dal guanciale alla pasta all’uovo, dai formaggi all’olio extravergine, dal pane e perfino all’acqua) - dalla chef Anna Dente dell’Osteria di San Cesario (Roma), considerata “La regina della Cucina Romana” e dal primo chef del Circolo Ufficiali delle Forze Armate di Roma, Saverio Silvagni, insieme al supporto dello chef Claudio Sammarone del Ristorante Samesa di Parigi.

La curiosità - Il menu romano a Parigi …
Antipasti
- Antipasto della Campagna Romana composto dalle seguenti pietanze
- Gran fritto scelto alla romana (ricordato da gourmet francesi dell’800)
- Gran fritto misto alla romana vegetale (ricordato da gourmet francesi dell’800)
- Bruschetta al Tordo Matto
- Melanzane gratinate
- Quadratini di Polenta broccolettata
- Coppiette di maiale
- Romolo e Remo (caciotta romana primo sale alla piastra con petali di carciofi fritti)
- Le Supplì (legate alla storia dei francesi a Roma)
- Coratella d’abbacchio
- Trippa Verde
- Fagioli con le cotiche
- Frittata di patate
- Mozzarella di Bufala laziale Dop
Primi piatti
Minestre:
- Pasta e ceci
Paste Asciutte:
- Spaghetti alla Matriciana
- Mezze maniche alla Gricia
- Spaghetti a Cacio e Pepe
- Spaghetti alla Carbonara
- Rigatoni al sugo di coda alla vaccinara
- Lane alla Vignarola
- Fettuccine alla Romana co’ le regaje de pollo
- Timballi vegetali
Secondi piatti
Il Quinto Quarto
- Animelle a sale e pepe
- Animelle con i carciofi
- Trippa alla Romana
- Coda alla Vaccinara
La Carne
- Abbacchio al forno con le patate
- Guance di manzo brasate al vino rosso (da abbinare)
- Tordi matti
- Pollo alla cacciatora
Il Pesce
- Baccalà alla Romana
Contorni
- Puntarelle alla Romana
- Carciofi alla Romana
- Carciofi alla Giudia
- Cicoria ripassata in padella
Formaggi
- Selezione di formaggi tipici Laziali
Dolci
- Crostata di ricotta e visciole alla Romana
- Pizza sbattuta con crema all’Arabica
- Amaretti di Gino ed Emilio
- Ciambellette al vino
- Giglietti di Palestrina (legati alla Francia) da inzuppare nell’Aphrodisium
- Polvere di Stelle (classico ed alla frutta)