02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

L’agricoltura italiana raccontata al cinema rivive grazie a “Campi e Controcampi”, un incontro di scena oggi a Roma a Palazzo Alicorni che ha inaugurato il ciclo di appuntamenti “The Green Carpet - Gli aperitivi di Fedagri”

Non Solo Vino
Silvana Mangano in Riso Amaro

L’agricoltura italiana raccontata al cinema rivive grazie a “Campi e Controcampi”, un incontro promosso da Fedagri a Roma a Palazzo Alicorni. L’iniziativa ha inaugurato il ciclo di appuntamenti “The Green Carpet - Gli aperitivi di Fedagri” e che vedrà nelle prossime settimane in proiezione “La Risaia” di Raffaello Matarazzo con Elsa Martinelli che racconta le vicende di una giovane mondina tra amori e lavoro; “Terra madre”, un film-documentario su Slow Food di Ermanno Olmi con Carlo Petrini; “Le quattro volte” di Michelangelo Frammartino girato interamente in Calabria e “Focaccia Blues” di Nico Cirasola che ripercorre i fatti relativi ad una vicenda realmente accaduta ad Altamura, centro della provincia di Bari famoso per il suo pane a denominazione di origine protetta. “Protagonista di ogni aperitivo - spiega il presidente della federazione agricola Giorgio Mercuri - sarà sempre in qualche modo l’agricoltura, di cui si parlerà, come stasera, a più voci e con il supporto di suggestioni e linguaggi artistici come quello del cinema”.
Un’occasione per avvicinare due mondi, quello del cinema e quello dell’agricoltura, che seppure all’apparenza distanti, si sono in molte occasioni toccati. A ben guardare, il cinema italiano è in debito nei confronti dell’agricoltura e del mondo contadino, che ha spesso fatto più da sfondo alle storie raccontate anziché esserne protagonista. Non mancano certo le felici eccezioni: il filone dei documentari celebrativi sulle bonifiche e sull’agricoltura del Ventennio, quelli sulle attività contadine realizzati negli anni ’50, i documentari etnografici, e poi Gente del Po di Michelangelo Antonioni, Riso amaro, Fontamara, L’albero degli zoccoli, Padre padrone. Grandi film che hanno fatto da contrappunto a vicende riguardanti con più frequenza la classa operaia, il sottoproletariato urbano, la classe impiegatizia.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli