L’ESTATE STA FINENDO ... MA IL WINE & FOOD ITALIANO NON SE NE VA DAL CUORE DEI VACANZIERI, CHE HANNO SPESO IN CANTINE, MALGHE E FRANTOI PIÙ DI 1 MILIARDO DI EURO IN VINO, OLIO, FORMAGGI E PRODOTTO TIPICI. LO DICE COLDIRETTI

Il week end alle porte segnerà, per molti, la fine delle vacanze estive e, anche se la fine di agosto e settembre annunciano ancora una lunga coda di estate, è già il momento di tirare qualche somma. Come ha fatto Coldiretti, secondo cui italiani e stranieri che, nonostante qualche diminuzione di presenze dovute anche alla difficile situazione economica, hanno affollato non solo spiagge e montagne, ma anche le campagne del Belpaese, hanno speso più di 1 miliardo in cantine, malghe o frantoi per acquistare direttamente dai produttori vini, formaggi, olio e altri prodotti tipici. E così l’enoturismo, il cui giro d’affari complessivo è stimato intorno ai 5 miliardi di euro all’anno (dati Osservatorio Censis Servizi - Città del Vino) si conferma foriero di soddisfazioni non solo per le strutture agrituristiche e ricettive in zone rurali, parchi, riserve o oasi, scelte, per questa estate, da più di 2,5 milioni di italiani. Ma anche dalle aziende agricole, che trovano, così una fonte diretta di promozione diretta di promozione e di reddito, e dei turisti che possono trovare prodotti di qualità a prezzi più vantaggiosi. E se l’estate, si sa, è la stagione prediletta dagli italiani per le avventure extra-coniugali, una visita in cantina può essere un’occasione per una “innocente evasione” enologica, visto l’84% degli eno-appassionati, sotto il solleone “tradisce” i vini che beve abitualmente in favore di nuove, sconosciute e più seducenti etichette, scovate in particolare nei luoghi di vacanza. Così dicono gli enonauti che hanno risposto al sondaggio WineNews-Vinitaly. Risultato? Se in inverno si bevono prevalentemente vini rossi (61%), in estate vincono decisamente i bianchi (42%) e le bollicine (33%). Ma, che si tratti di tradimento o meno, il connubio vacanziero con i sapori d’Italia ha bisogno di qualcosa che lo ricordi una volta rientrati a casa o in patria, tanto che la bottiglia di vino o il prodotto tipico sono, da anni, il souvenir più gettonato da italiani e stranieri.