L’EXPORT AGROALIMENTARE ITALIANO VALE 23 MILIARDI NEL 2011 (+10% SUL 2010). E LE SUE ECCELENZE SI DANNO APPUNTAMENTO A VERONA: DAL 25 AL 28 MARZO, C’È “AGRIFOOD CLUB”, VETRINA DI PRESTIGIO DEI SAPORI DEL BELPAESE, INSIEME A VINITALY

Con più di 23 miliardi di export nel 2011 (+10% sul 2010) e 127 miliardi di fatturato totale, l’eccellenza made in Italy agroalimentare resta una garanzia di successo sui mercati mondiali, sostenuta da 6.300 aziende di piccole e medie dimensioni (nel solo settore alimentare), portabandiera delle tipicità locali d’eccellenza. Prodotti di altissima qualità che avranno la loro vetrina privilegiata ad “Agrifood Club” (www.agrifoodclub.it), di scena a Veronafiere, dal 25 al 28 marzo, insieme a Vinitaly (www.vinitaly.com), vetrina più prestigiosa al mondo del grande vino italiano.
Tra degustazioni, eventi ed incontri con buyers, anche case history come quella della Pasta di Gragnano Igp: “il 15% del nostro fatturato all’estero lo dobbiamo proprio ad Agrifood Club. Abbiamo sempre creduto nella manifestazione come moltiplicatore di contatti, partecipando fin dalla prima edizione, nel 2007” spiega Ciro Moccia de La Fabbrica della Pasta di Gragnano. “Si può dire che siamo cresciuti insieme ad Agrifood Club - continua Moccia - che consideriamo la rassegna di riferimento del settore, in cui ogni anno la nostra azienda investe più risorse e dove presentiamo in anteprima le novità della nostra produzione”.
Ma ad Agrifood ci saranno tutte eccellenze tipiche del Belpaese in tavola: formaggi, pasta, birre artigianali, miele,Mozzarella di Bufala Dop, passate di pomodoro, aceto balsamico, confetture, composte . Tante le iniziative a cominciare da “Agorà”, dove gli espositori possono dialogare con il pubblico di operatori e giornalisti, affiancati dai grandi chef, a “Coffe Experience”, il più grande banco di assaggio del mondo, promosso in collaborazione con il Centro Studi Assaggiatori, che propone miscele e monorigini per espresso e per moka di oltre 30 caffè differenti con 8 mila assaggi di professionisti nel 2011. Senza dimenticare il Premio Agrifood Club - Golosario, in collaborazione con i giornalisti Paolo Massobrio e Marco Gatti, ideatori del Golosario, che puntano i riflettori sulle eccellenze in mostra.