L’EXPORT DELL’ORTOFRUTTA CRESCE, LA GERMANIA E’ IL PRIMO PAESE. LA CONFERMA ARRIVA DA BERLINO, DOVE C’E’ “FRUITLOGISTICA” (7/9 FEBBRAIO)

Nel 2007 l’export di ortofrutta italiano registra un “sostanziale miglioramento” e conferma la Germania al primo posto tra i mercati di sbocco a livello mondiale: il settore ha chiuso i primi 9 mesi 2007, con una crescita del 9% (in volume, +4% in valore) negli ortaggi e del 7% (+11% in valore) nella frutta-agrumi. E’ il quadro tracciato oggi dall’Ufficio di Duesseldorf dell’Istituto per il Commercio con l’Estero a “Fruitlogistica”, la fiera del settore ortofrutticolo di scena a Berlino dal 7 al 9 febbraio.

“I dati dei primi 9 mesi - si legge in un comunicato Ice - segnalano un sostanziale e deciso miglioramento rispetto ai risultati degli ultimi anni. In termini assoluti, l’export italiano di questo settore viaggia su circa 2,3 milioni di tonnellate di frutta fresca, di cui il 31,2% verso la Germania - questa volta nei primi 10 mesi del 2007 – e 885.000 tonnellate di ortaggi, di cui ben il 44,4% verso la Germania. Il Paese si conferma quindi il primo mercato di sbocco per il settore”.

“L’Italia è il secondo Paese fornitore di frutta alla Germania, con una quota di quasi il 20% sul totale importato ed è il primo fornitore di mele, uva da tavola, pesche e nettarine, pere e kiwi. Nel comparto degli ortaggi è il terzo Paese fornitore con una quota di oltre il 10%.