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L’HAMBURGER DI MCDONALD’S DIVENTA DI CARNE CHIANINA AL 100%, ALMENO NEL PANINO “GRAN CHIANINA”, PER 3 SETTIMANE IN 470 FAST FOOD ITALIANI, GRAZIE AL CONSORZIO DI TUTELA DEL VITELLONE BIANCO DELL’APPENNINO CENTRALE IGP E ALLA COLDIRETTI

Non Solo Vino
Hambuerger di chianina da Mc Donald s

L’hamburger di McDonald’s diventa di carne Chianina al 100%, almeno nel panino “Gran Chianina”, pronto ad arricchire l’offerta di 470 fast fod italiani della catena, per 3 settimane, grazie all’accordo con il Consorzio di tutela del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale Igp e con la Coldiretti. Salsa di noci, anelli di cipolla fritti, scarola e crema al pecorino romano Dop, tutti provenienti da fornitori italiani, completeranno la ricetta. “L’arrivo della carne Chianina Igp nei nostri ristoranti rappresenta in modo concreto l’impegno di McDonald’s nel continuo percorso di valorizzazione dei prodotti italiani”, ha affermato Marco Ferrero, direttore marketing di McDonald’s Italia.

“E’ importante fornire informazioni adeguate - spiega Pier Maria Saccani segretario generale Aicig, l’associazione che riunisce i consorzi italiani delle indicazioni geografiche - e trasmettere la conoscenza delle produzioni agroalimentari di qualità certificate Dop e Igp. Troppo spesso infatti i consumatori non vengono informati correttamente sui prodotti che acquistano. Un’adeguata comunicazione legata ai prodotti Dop e Igp, aumentando la consapevolezza e la conoscenza dei consumatori finali, può inoltre contrastare i fenomeni di concorrenza sleale e di contraffazione perpetrati a danno dei prodotti agroalimentari italiani. L’obiettivo del Consorzio di Tutela dell’Igp Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale - precisa il presidente del consorzio Stefano Mengoli - è quello di promuovere le produzioni delle razze bovine tipiche italiane Chianina, Marchigiana e Romagnola, certificate con il marchio Igp. Va quindi il nostro plauso a tutte le iniziative che consentono l’introduzione di tali prodotti nei più moderni canali commerciali e in particolare all’iniziativa sviluppata in collaborazione con la McDonald’s, attraverso cui si offre l’opportunità di poter assaggiare questa tipicità, all’interno dei loro numerosissimi ristoranti”.

“Con la Fondazione Qualivita e il lavoro svolto in questi dieci anni di attività per la promozione e la valorizzazione delle eccellenze agroalimentari italiane - commenta il direttore generale Mauro Rosati - abbiamo avvertito la necessità di aiutare il consumatore a capire cosa realmente sta acquistando o consumando, perché troppo spesso non si riesce a sapere cosa realmente viene servito nei ristoranti. Per questo abbiamo messo a punto lo Standard Qualivita, che rappresenta un sistema di garanzia per la trasparenza delle informazioni sulla qualità alimentare nella ristorazione e per la valorizzazione dei prodotti di qualità. E devo riconoscere al gruppo McDonald’s, che per primo ha aderito allo Standard Qualivita, la sensibilità di aver capito questa esigenza e mostrato una reale attenzione nei confronti del ricco paniere agroalimentare nazionale”.

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