L’IPOTESI DI INTRODURRE UNA TASSA SUL “JUNK FOOD” E’ ANCORA SUL TAVOLO DEL MINISTRO DELLA SALUTE, RENATO BALDUZZI: “SE SARA’ CONSIDERATA UTILE A FAR CAMBIARE LE ABITUDINI ALIMENTARI DEI PIU’ GIOVANI, SONO PRONTO A PROPORLA”

L’ipotesi di introdurre una tassa sul “junk food”, il cosiddetto cibo spazzatura, una delle tante cause dell’aumento dei bambini sovrappeso nel nostro Paese, è ancora sul tavolo del Ministro della Salute, Renato Balduzzi. “Occorre mangiare meno e mangiare meglio”, spiega il Ministro. “Intendo aiutare le nuove generazioni a cambiare le proprie abitudini alimentari attraverso tutti gli strumenti a disposizione. Se sarà considerata utile, proporrò una tassa di scopo sul cosiddetto junk food, il cibo spazzatura. La definizione non è elegantissima, ma rende l’idea. Molti alimenti che finiscono in pasto ai nostri figli non sono in linea con ciò che dietologi e nutrizionisti consigliano. Non possiamo stare fermi. È uno dei punti che potrebbe qualificare il nuovo Patto per la salute”. E proprio il Patto, annuncia Balduzzi, sarà pronto “entro il 30 aprile”.