02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

L’ITALIA DEI FORNELLI S’E’ DESTA: GLI CHEF DELLA FEDERAZIONE ITALIANA CUOCHI, INVADERANNO, PACIFICAMENTE, PRIMA MARINA DI CARRARA (DAL 6 AL 10 MARZO), POI ROMA (28 MARZO) PER L’ONORIFICENZA “COLLEGIO COCORUM”

L’Italia (dei fornelli) s’è desta: a breve, brigate di chef invaderanno (pacificamente) spazi espositivi per dare dimostrazione e conferma della loro professionalità e della grandezza della cucina del Belpaese. L’esercito di berrette bianche è quello della Fic - Federazione Italiana Cuochi, che è sempre in campo per supportare e promuovere la tradizione a tavola, rivisitata con tocco moderno, e ha tutte le carte in regola per rappresentare e onorare l’Unità d’Italia. Appuntamento a Marina di Carrara, dal 6 al 10 marzo, con la rassegna dell’Ospitalità, dove saranno protagonisti i concorsi culinari “Internazionali d’Italia”, “Campionato Nazionale” e “Grand Junior Cooking”. A Roma, il 28 marzo, sarà invece la volta delle onorificenze del “Collegium Cocorum” ai benemeriti dell’arte e del sapere gastronomici (info: http://www.internazionaliditalia.eu)
La prima postazione della Fic - Federazione Italiana Cuochi verrà installata, dal 6 al 10 marzo, a CarraraFiere (Marina di Carrara), ed è organizzato, tra gli altri, da Paolo Caldana, presidente della Fic - Federazione Italiana Cuochi. L’apertura della rassegna dell’ospitalità, il 6 marzo, è contraddistinta proprio da un’iniziativa della Federazione Italiana Cuochi: 20 chef, uno per regione, interpreteranno, con ricette inedite, “L’Unità d’Italia attraverso il maccherone”. A presentare le libere versioni di uno dei simboli della cucina nazionale, che ha veramente unito le popolazioni dalle Alpi alla Sicilia, sarà Alessandro Circiello, volto televisivo e coordinatore del Compartimento Giovani, che avrà come ospite d’onore il giornalista Attilio Romita.
A Marina di Carrara, il programma della Fic - Federazione Italiana Cuochi, per tenere alta la bandiera della gastronomia tricolore, comprende però ben altre imprese: durante i quattro giorni fieristici, al padiglione E, professionisti e giovani cuochi si confronteranno a suon di mestoli e coperchi per conquistare prestigiosi riconoscimenti. Nel “laboratorio a vista”, 20 squadre di chef, più di 200 provenienti anche da altri Paesi, tra cui Francia e Bielorussia, si contenderanno gli ori degli “Internazionali d’Italia” e del connesso “Campionato nazionale di cucina”. La particolare “esposizione culinaria” laureerà il team “campione nazionale assoluto” e quelli per la “cucina mediterranea” e per la “cucina artistica”. Trofei individuali verranno assegnati ai “campioni nazionali” di cucina fredda, artistica e pasticceria, mentre ai singoli migliori under 23 della Fic spetteranno i premi per la cucina mediterranea e artistica. È, invece, riservato agli chef della Federazione d’età inferiore ai 25 anni il “Grand junior cooking contest”, sempre integrato negli “Internazionali d’Italia”, nato nel 2008 in Austria e ora indetto dall’Ordine Professionale Maestri di Cucina ed Executive Chef della Fic - Federazione Italiana Cuochi.
Dal 7 al 9 marzo, a Marina di Carrara, 24 coppie di giovani berrette bianche, costituite da uno chef e un commis, dovranno dimostrare creatività e fantasia, nel rispetto della tradizione regionale italiana. Nelle due apposite cucine attrezzate, i partecipanti avranno a disposizione un “paniere mistero”, ovvero un cesto con un contenuto segreto di prodotti tipici nazionali, sorteggiato ogni giorno. In 30 minuti, due squadre per volta si sfideranno nel comporre con gli ingredienti a sorpresa un secondo piatto, completo di guarnizione. Ai vincitori, sottoposti al severo giudizio di rappresentanti dell’Ordine, secondo i criteri e le regole della Wacs - Società Mondiale dei Cuochi, andranno medaglie e corsi in scuole di cucina. Ma anche chi giudica sarà messo a dura prova, a Marina di Carrara.
Il 28 marzo, un secondo, importante appuntamento, in onore della gastronomia dell’Italia unita, sarà di scena a Roma, a firma della Federazione Italiana Cuochi: in Campidoglio verrà conferita l’ambita onorificenza “Collegio Cocorum” a chi ha alle spalle una lunga esperienza di oltre 25 anni nell’arte culinaria e ha tenuto fede sempre e ovunque alla tradizione e al prestigio della millenaria cucina italiana. Piazza Campidoglio sarà gremita da oltre 300 chef e i candidati, appartenenti alle varie regioni, verranno accolti dai ragazzi degli istituti alberghieri di Roma. Alla presenza di autorità locali e con la conduzione di un noto presentatore televisivo, un parterre da grandi occasioni assisterà alla cerimonia di consegna dei collari e dei diplomi agli chef, per meriti di carriera. Un premio sarà attribuito anche ad alcuni famosi personaggi pubblici, per ora top-secret, che si sono distinti, nella loro professione, per aver valorizzato e salvaguardato l’agro-alimentare italiano.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli