02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

L’Italia dovrà restituire alle casse europee 7,4 milioni di euro, per carenze nella gestione del settore ortofrutticolo e per diverse negligenze amministrative (ma Bruxelles ha già recuperato 6,6 milioni) Lo annuncia oggi la Commissione europea

L’Italia dovrà restituire alle casse agricole europee 7,4 milioni di euro, essenzialmente per carenze nella gestione del settore ortofrutticolo (2,3 milioni) e per diverse negligenze amministrative (5,11 milioni). Ma in realtà la somma effettiva che Roma dovrà restituire sarà di poco superiore a 800.000 euro, perché Bruxelles ha già recuperato 6,6 milioni sui contributi nelle somme versate all’Italia. Lo annuncia oggi la Commissione Europea precisando che, globalmente sono quasi 57 i milioni di euro che saranno recuperati per non rispetto delle procedure Ue in 15 Stati membri, oltre all’Italia, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Spagna, Francia, Lettonia, Ungheria, Polonia, Portogallo, Slovenia, Finlandia, Svezia e Regno Unito. Il provvedimento rientra nella procedura di liquidazione dei conti (che non indica il periodo di riferimento) sugli aiuti che l’Ue ha versato agli Stati membri. La correzione più elevata riguarda la Francia con un ammontare superiore a 20 milioni. Per l’Italia, nel settore ortofrutticolo - precisa la Commissione Ue - le carenze riguardano sia i controlli amministrativi e contabili da parte dei produttori, sia la tenuta dei registri delle organizzazioni dei produttori e dei trasformatori rispetto alla contabilità richiesta dalla normativa nazionale.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli