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L’Italia “va” in Europa e nelle “tavole del potere” si mangia italiano: ai menu del Semestre italiano di Presidenza Ue ci pensa Alma-Scuola Internazionale di Cucina Italiana. E pure gli chef del Parlamento Ue sono andati a lezione di sapori tricolore

L’Italia “va” in Europa e nelle “tavole del potere” si mangia italiano: nel Semestre italiano di Presidenza dell’Unione Europea, che si è aperto il 1 luglio e si concluderà il 31 dicembre, protagonista è anche il meglio dell’enogastromia made in Italy, nei menu curati da Alma, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana, guidata da Gualtiero Marchesi. Tanto che, fa sapere la Scuola, prima dell’inizio del Semestre, Alma ha organizzato a Bruxelles un corso di cucina italiana per gli chef del Parlamento Europeo, con in cattedra lo chef e coordinatore didattico Giovanni Ciresa.
Il primo appuntamento con la tavola italiana è stasera, con uno speciale cocktail per 150 membri del Parlamento, curato dallo chef Alma Cristian Broglia e con tema centrale, ovviamente, l'Italia. Ma non solo, perché dal 27 al 31 ottobre al wine & food italiano è dedicata un’intera settimana, promossa dall’Agenzia Ice di Bruxelles per valorizzare l'italianità, la nostra cultura e le nostre eccellenze. E per gli eurodeputati c’è anche un libro di ricette italiane da portare a casa.
Il corso di cucina italiana, organizzato da Alma, per gli chef del Parlamento Ue prevedeva lezioni di formazione per approfondire l’esecuzione di alcune ricette tipiche della tradizione regionale italiana da inserire nel menu dei ristoranti del Consiglio dell'Unione Europea durante tutti i sei mesi dedicati all’Italia. Menu a base di ricette che valorizzano i più rinomati prodotti d’eccellenza del nostro Paese, tra cui il Prosciutto di Parma, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, il Parmigiano Reggiano, la Mozzarella di Bufala Campana.
Alma ha curato anche una pubblicazione speciale: “Italian Taste Alphabet”, un libro ovviamente di ricette italiane che esalta le nostre materie prime - una per ogni lettera dell’alfabeto - ed i rispettivi Consorzi di tutela (10.000 copie, che saranno distribuite al Parlamento, alla Commissione ed al Consiglio Europeo).
Info: www.alma.scuolacucina.it

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