Il 2016 è stato il quinto anno di crescita consecutiva per il mercato dei prodotti alimentari biologici nel Regno Unito, portando il valore totale del comparto a 2,46 miliardi di sterline (+7,1% sul 2015): inoltre, come riportato da “The Drinks Business” (www.thedrinksbusiness.com), dopo cibi surgelati e prodotti di gastronomia, è stato il comparto delle bevande alcoliche a registrare il tasso di crescita più sostenuto, con un notevole +14,3%, e una quota di mercato pari al 2,2%.
I dati provengono dal Rapporto 2017 dell’organismo di certificazione britannico “Soil Association”, il quale puntualizza non solo che la crescita delle vendite di prodotti bio è stata sostanzialmente la stessa sia in gdo che nei negozi indipendenti (+6,1% contro +6,3%), ma anche che la crescita dell’ancora minuscolo mercato bio è avvenuta a discapito della vendita di prodotti convenzionali, con un evidente effetto di sostituzione. Il 39% dei consumatori inglesi, secondo il report, compra prodotti bio tutte le settimane, e quattro su cinque si dichiarano a conoscenza di alcune delle caratteristiche di questi prodotti rispetto a quelli tradizionali.
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