“L’ottimismo è il profumo della vita”, diceva il poeta Tonino Guerra, nello spot della catena di elettronica Unieuro, all’epoca di Oscar Farinetti. Che oggi, da patron di Eataly, annuncia: “in 10 anni l’Italia sarà il Paese più ricco d’Europa”

“L’ottimismo è il profumo della vita”, diceva il poeta Tonino Guerra, in un celeberrimo spot della catena di elettronica Unieuro, all’epoca di proprietà di Oscar Farinetti. Che, da quando è alla guida di Etaly, non ha dimenticato questo “mantra”. Tanto che, in un workshop alla Stampa Estera di Milano, ha dichiarato: “entro dieci anni sono convinto che l’Italia sarà il paese più ricco e più florido d’Europa. Gli ultimi venti anni ci hanno distrutto. Dobbiamo riprenderci e lo stiamo facendo”. Parole nette e chiare, quelle di Farinetti, e decisamente in contrasto con molti indicatori economici e pareri che vanno per la maggiore. Ma si sa, la vera forza degli ottimisti è quella di guardare oltre l’oggi. “Finalmente c’è un governo stabile e in Italia – aggiunge Farinetti - e i populisti hanno perso le elezioni europee. Bisogna favorire le esportazioni, che vanno raddoppiate, e il Governo dovrebbe varare una legge che preveda il 10% di sgravi per le aziende che incrementano l’export. Così Esselunga il giorno dopo aprirebbe all’estero”, spiega l’imprenditore. Che aggiunge: “certe regioni, come Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna, si facciano carico di andare nel mondo a narrare il nostro paese. Perchè c’è una voglia di made in Italy che però da noi non è stata compresa”.