“LA CARNE DI RAZZA MARCHIGIANA IN 10 ANNI HA VISTO LA PRODUZIONE AUMENTARE DEL 31%”. E PER CELEBRARE IL SUCCESSO, A PIATTONI DI CASTEL DI LAMA (MARCHE), CERCANO DI AGGIUDICARSI IL RECORD DEL PIÙ GRANDE PIATTO DI CARNE DEL MONDO

Chi sa se Gerry Scotti, conduttore dello “Show dei Record”, sa che a Piattoni di Castel di Lama (Marche), nella Fiera del Santissimo Crocifisso con la rassegna agricola picena, la carne di razza marchigiana prova a entrare nella storia dei record, aggiudicandosi un nuovo Guinness: il più grande piatto di carne, che sarà rigorosamente a base di “ciccia” marchigiana. Questo a “dimostrazione dello straordinario successo della carne di razza marchigiana che, in 10 anni, ha visto la produzione aumentare del 31%”. Lo sottolinea la Coldiretti Ascoli Fermo, alla vigilia della sfida che  lancerà alla cittadina del Texas attuale detentrice del primato, in collaborazione con Associazione Allevatori delle Marche e Bovinmarche. Dopo aver rischiato l’estinzione, questo tipo di razza bovina ha visto i capi allevati passare in un decennio da 41.000 a 54.000 (di cui 25.000 nelle Marche), con un aumento del 31%: nonostante ciò la richiesta da parte dei consumatori arriva spesso a superare l’effettiva offerta.