Un corso intensivo sul vino, strutturato in tre livelli, appositamente studiato per insegnare al personale di bordo a conoscere e servire etichette top di tutto il mondo: lo ha lanciato la compagnia aerea Emirates, una delle più esclusive (e costose) del pianeta, da anni ai primi posti nel ranking internazionale. Lo scopo del progetto, battezzato “L’art du vin”, è quello di migliorare l’esperienza, già di altissimo livello, offerta da Emirates, e consentire ad hostess e steward di accompagnare i passeggeri nella scelta e nella degustazione di vini prestigiosi e annate rare.
Il nuovo programma è stato progettato nei minimi dettagli dal team di Emirates Crew Training e lanciato ufficialmente a giugno 2024 nell’Emirates Cabin Crew Training College di Dubai: in un’aula dedicata che riproduce una lounge di lusso, sono tre i corsi intensivi sul vino pensati per diversi livelli di conoscenza: introduttivo, Business Class e First Class. L’atmosfera dell’aereo viene ricreata in aula da luci soffuse e musica in sottofondo, mentre l’equipaggio di cabina è invitato a sedersi al bar a forma di ferro di cavallo che simula la lounge di bordo dell’A380, caratteristica di Emirates, per iniziare la propria esperienza di apprendimento. Ogni corso dura fino ad 8 ore in aula ed è completato da libri per l’apprendimento a casa, un’app interattiva e note di degustazione dettagliate. Per ogni livello del corso, l’equipaggio è invitato ad assaggiare personalmente la spettacolare selezione di vini di Emirates. Come parte del continuo investimento della compagnia aerea in persone e prodotti, più di 1.000 membri dell’equipaggio hanno già completato un corso, ma l’obiettivo è formare più di 22.000 persone entro il 2026. I corsi sono tenuti da un gruppo selezionato di membri dell’equipaggio di cabina identificati come ambasciatori del vino, ognuno dei quali ha ottenuto le certificazioni ufficiali Wset Level 2 e 3 da The Wine & Spirit Education Trust.
Ogni livello è progettato su diversi livelli di conoscenza. Il corso introduttivo è rivolto ai nuovi membri dell’equipaggio di cabina di Emirates e verte su processo di vinificazione, degustazione di vini bianchi e rossi, introduzione ai vini spumanti, come consigliare al meglio i vini e le tecniche per servirli. Con il livello Business Class, destinato ai più esperti, l’asticella si alza: per comprendere le caratteristiche strutturali del vino, gli studenti assaggiano prima acque aromatizzate per conoscere acidità, secchezza, dolcezza e fruttato, quindi passano ad assaggiare le differenze nella polpa e nella buccia dell’uva. Gli studenti si concentrano poi sulla lista dei vini Emirates, sulle regioni vinicole del mondo, su come il clima influisce sui vini, su un’introduzione allo Champagne e al Porto e su come abbinare perfettamente vino e cibo con sessioni di degustazione personalizzate. Infine, il corso destinato alla first class offre un’immersione nel mondo dei vini Premier e Grand Cru Classè, concentrata sulla prestigiosa classificazione di Bordeaux del 1855, ma anche su vini iconici di tutto il mondo.
Per assicurarsi il top del vino mondiale, Emirates ha addirittura acquistato, negli anni scorsi, una propria cantina di stoccaggio e affinamento in Francia, la Emirates Wine Cellar: qui, in Borgogna, sono custodite milioni di bottiglie di vino, alcune delle quali non saranno pronte per la degustazione fino al 2035. E nella wine list dei voli Emirates si trova il meglio dei marchi dell’Europa e del Nuovo Mondo. Ma quali sono i vini che si possono trovare in un volo first class? Su tratte selezionate, i passeggeri possono assaggiare etichette come Louis Latour Chevalier-Montrachet Grand Cru Les Demoiselles 2014, M. Chapoutier Ermitage Rouge Le Pavillon, 2012, Penfolds Yattarna Chardonnay 2019, Vega Sicilia Unico 2006 Ribera del Duero, Bolgheri Ornellaia 2012 e Opus One Napa Valley 2012. In Business Class, si possono trovare una serie di Bordeaux della spettacolare annata 2009, tra cui Les Tourelles de Longueville 2009 sulle tratte del Regno Unito e delle Americhe, Sociando-Mallet 2009 sulle tratte europee, Château Lagrange 2009 sulle tratte del Medio Oriente e Larrivet Haut-Brion 2009 sulle tratte dell’Estremo Oriente.
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