La critica gastronomica delle guide incontra il giudizio dei clienti: TheFork lancia il percorso Insider, selezione dei migliori ristoranti di Torino, Milano, Firenze e Roma sulla base dei giudizi delle guide e delle schede dei food blogger

La critica gastronomica è un mondo fatto di due poli apparentemente opposti: da una parte ci sono le guide prestigiose, da cui dipende il successo o meno di un ristorante, i giornalisti esperti di cucina e i grandi nomi della gastronomia; dall’altra i clienti che, con piattaforme come TripAdvisor o i blog, possono dire la loro, basandosi semplicemente sulla propria esperienza personale.
Il progetto di TheFork, app leader nella prenotazione online dei ristoranti, dal 2014 nel gruppo TriAdvisor (www.thefork.it), presentato oggi a Roma, ha l’obbiettivo di accorciare le distanze tra i due poli: nelle pagine di Torino, Milano, Firenze e Roma nasce “Insider”, una selezione dei migliori ristoranti in città, sulla base dei giudizi di guide gastronomiche prestigiose come quella di Identità Golose, del Gambero Rosso e de L’Espresso. Le schede dei ristoranti, però, saranno costantemente aggiornate e curate da quattro food blogger, uno per città. Oltre ai giudizi di guide e blogger, i ristoranti inseriti nel percorso “Insider” dovranno avere una valutazione su TheFork superiore a 8/10, almeno 50 recensioni e un prezzo medio superiore ai 35 euro.
Il percorso “Insider” è stato lanciato oggi insieme all’aggiornamento “Pop”, che seleziona le offerte più vantaggiose del momento dei ristoranti presenti su TheFork. Ciò che l’app punta a raggiungere è la completa digitalizzazione anche nel mondo della ristorazione, che porta un maggiore dialogo tra cliente e ristoratore e un miglioramento dei servizi.
Nella tavola rotonda, seguita alla presentazione di “Insider”, a cui hanno partecipato Enzo Vizzari della Guida de L’Espresso, Laura Mantovano del Gambero Rosso, Paolo Marchi di Identità Golose, Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe e Almir Ambeskovic, regional manager TheFork Italia, il tema principale è stato proprio l’utilità delle app come TheFork, nell’orientamento del cliente tra le numerose offerte di ristorazione che l’Italia offre.