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La “dieta mediterranea” patrimonio Unesco ora potrà “prescriverla” anche il medico di base: lo stabilisce il Ministero della Salute guidato da Beatrice Lorenzin dopo l’allarme sul suo abbandono lanciato da Aidepi, Associazioni Industriali della Pasta

La dieta mediterranea patrimonio Unesco è, a detta di molti, il regime alimentare più sano possibile. Eppure, molto italiani, la stanno abbandonando. Ma ora, dopo l’allarme laciato da Aidepi, l’Associazione degli Industriali della Pasta che è uno degli alimenti principe della dieta, interviene il Ministero della Salute guidato da Beatrice Lorenzin: da settembre 2015 a “prescrivere” la dieta mediterranea potranno essere anche i medici di base, e mettere un po’ di ordine nell’affollato panorama delle mille diete più o meno efficaci e salutari oggi disponibili. Perché se è vero che tante diete famose in Italia non sfondato, come spiega un sondaggio della stessa Aidepi, sono tanti i regimi alimentari che tendono ad escludere pasta e carboidrati a favore di cibi più proteici, consigliati da molti nutrizionisti.
“I nostri concittadini sono confusi da teorie che promettono dimagrimenti a breve termine . dice a “Repubblica”, in un articolo di Michele Bocci, Paolo Barilla, presidente Aidepi - si cercano le cose estreme. Ma il nostro organismo non ha bisogno di innovazione bensì di proporzione. E poi si e affascinati della novità dell’ultima dieta, e quella mediterranea non è in grado di dare “big news” ogni giorno perché è tradizionale. Così si tende a scordarla. Ma il segreto è non rinunciare a niente”.
E così ora, in questa “crociata” per la dieta mediterranea, saranno coinvolti anche i medici di base, a contatto ogni giorno con migliaia di cittadini di tutte le età, e che da settembre riceveranno un volume sui corretti stili nutrizionali da illustrare ai pazienti. “Siamo il paese con la tradizione culinaria migliore - ha dichiarato il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin - e la dieta mediterranea è l’unica bilanciata e ricca di fibre, vitamine, pesce, verdure e legumi”. E il 27 e 28 ottobre, ad Expo, arriveranno i Ministri della Salute di 14 Paesi per una grande conferenza sulla nutrizione: “e noi punteremo sulla bontà del nostro sistema mediterraneo”.

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