Robert Parker Wine Advocate Symposium, Roma (175x100)
Consorzio Collio 2024 (175x100)

LA LEGGE VIETA LA VENDITA DELL'OLIO SFUSO

Duro colpo alla produzione di olii di qualità ed alle aziende agricole ed agrituristiche. Non si può comprare, infatti, olio di oliva sfuso dal frantoio o dal contadino perchè vietato dalla legge. A ricordarlo è stato il Ministero dell'Industria nella circolare 165/2000 precisando che l'articolo 7 della Legge 35/68, da tutti dimenticato, ha stabilito che "gli olii d'oliva destinati al consumatore devono essere posti in vendita esclusivamnente confezionati in recipienti ermeticamente chiusi". Il divieto, esplicito per l'olio, ha precisato ancora il Ministero dell'Industria riguarda però anche gli altri prodotti alimentari (vino, pasta, surgelati ...), le cui leggi specifiche prevedono l'obbligo della vendita in confezioni chiuse e sigillate. Le sanzioni per chi contravviene a questo divieto vanno dalla semplice multa ad un anno di reclusione. L'Unaprol, che ha dichiarato lo stato di agitazione, stima il mercato delle vendite dirette e dell'autoconsumo di olio extravergine di oliva in Italia in 140.000 tonnellate all'anno, con una produzione lorda vendibile pari a 900 miliardi di lire. Fino adesso si è tollerato la vendita di olio di oliva o anche di vino sfuso (è una realta abbastanza diffusa in Italia), ora basta, dice lo Stato.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli