Unire i più importanti patrimoni della cultura d’Italia alle eccellenze enogastronomiche del Belpaese: una ricetta vincente, molto spesso annunciata, raramente concretizzata. Eppure, qualcosa si muove: dalla sinergia tra Ministero delle Politiche Agricole e Beni Culturali, partirà dall’intesa tra Reggia di Caserta, tra i monumenti più visitati in assoluto (oltre 500.000 persone all’anno) e dal Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop, uno dei prodotti a denominazione d’origine più importanti d’Italia (con una produzione di 41.000 tonnellate e un giro d’affari all’origine di 330 milioni di euro nel 2015, di cui il 31% all’export) un progetto pilota a livello nazionale, che vuole portare tra le bellezze e la storia custodita da musei e luoghi di cultura, il meglio della cultura enogastronomica ed agroalimentare del nostro Paese.
Il protocollo, che sarà presentato ufficialmente il 1 luglio nel più celebre dei palazzi reali dei Borbone, già patrimonio Unesco, prevede che la Mozzarella di Bufala Campana Dop trovi posto dentro la Reggia con corner dedicati, e che il Consorzio, che dentro la Reggia avrà una sua sede, si impegni a finanziare piccoli lavori di restauro all’interno del sito, e a dargli ulteriore visibilità nei momenti di promozione internazionale, come show cooking, fiere e così via. E, in futuro, si pensa anche a degli “scambi culturali” tra i musei e le eccellenze di altri territori che, dopo la fase pilota, saranno coinvolti nell’iniziativa. Insomma, un tentativo di aprire una strada nuova per la promozione del made in Italy, che parte concretamente e simbolicamente da un Sud in cerca di un riscatto che può trovare proprio facendo leva sulle sue ricchezze più importanti, la cultura e l’enogastronomia.
Il progetto sarà presentato in dettaglio nella tavola rotonda “Il patrimonio delle eccellenze: agroalimentare e beni culturali, la sfida del territorio”, nel “Salone delle Glorie”, che vedrà presenti, tra gli altri, il direttore della Reggia di Caserta Mauro Felicori, il direttore ed il presidente del Consorzio della Mozzarella di Bufala Campana, Pier Maria Saccani e Domenico Raimondo, oltre all’eurodeputato Paolo De Castro, al presidente Aicig e direttore del Consorzio del Chianti Classico Giuseppe Liberatore, Antimo Cesaro, Sottosegretario al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, e Luca Bianchi, capo dipartimento del Ministero delle Politiche Agricole.
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