LA NAVE DEL GUSTO APPRODA IN LIGURIA: DAL 10 AL 13 APRILE, NEI SUPERMERCATI COOP, I RARISSIMI PRODOTTI DEI PRESIDI SLOWFOOD

Non capita tutti i giorni di trovare insieme l’insolito pane di patate della Garfagnana, il saporito Caciocavallo podolico, il prezioso Culatello di Zibello, le dolcissime Paste di meliga piemontese: potranno approfittare di questa ghiotta opportunità i liguri che dal 10 al 13 aprile andranno in alcuni dei supermercati Coop della Liguria, dove saranno in vendita ben 25 rarissimi prodotti dei Presidi Slowfood. “Si tratta - spiega Enzo Bertolino, direttore marketing di Coop Liguria - di una promozione di breve durata, perché queste produzioni sono davvero limitate, ma è un’occasione unica per assaggiare ed acquistare prodotti di altissima qualità provenienti da tutta Italia, in genere destinati esclusivamente al mercato locale”.
Ed ecco allora i rari formaggi lombardi Bagoss di Bagolino e Tombea, il piemontese Maccagno, i siciliani Vastedda del Belice e Provola dei Nebrodi. Ma anche celebri salumi come il Lardo di Colonnata e il Salame di Fabriano, insieme ai Fagioli di Badalucco e all’Asparago violetto di Albenga. Non mancano i dolci, come i Biscotti di farina di castagne, da abbinare a vini preziosi come il Moscato passito di Strevi ed il Vin Santo trentino. In alcuni dei supermercati Coop interessati è inoltre prevista la presenza dei produttori dei Presidi, per far vivere ai consumatori l’esperienza diretta del “racconto” di chi produce; in altri punti vendita ci sarà un sommelier, per spiegare i giusti abbinamenti cibo/vino.
L’iniziativa in Liguria fa parte del progetto siglato da Coop Italia e Slow Food nel 2001, che mira alla salvaguardia delle produzioni dei Presidi: l’obiettivo è offrire a questi prodotti una seria opportunità commerciale, dando ai piccoli produttori l’opportunità di proseguire l’attività e contribuire alla salvaguardia di quella piccola, ma importante parte del patrimonio agroalimentare italiano, altrimenti destinato all'estinzione. Coop Liguria, in questa occasione, sottoscriverà un contributo in favore della Fondazione per la Biodiversità creata da Slow Food: la Fondazione potenzierà le iniziative che Slow Food già promuove nel campo della tutela della biodiversità, ma anche idee e progetti nuovi, con l’obiettivo di ridare fiato e fiducia alle produzioni locali, innescando circoli virtuosi di commercio e valorizzazione.