LA PRODUZIONE ITALIANA DI OLIO D'OLIVA ITALIA 2002/2003: 6,3 MILIONI DI QUINTALI

La produzione italiana di olio di oliva nella campagna 2002-2003 si dovrebbe attestare attorno a 6,3 milioni quintali (a fronte dei 5,5 milioni di quintali previsti nel novembre 2002) e dei 7,13 milioni quintali della campagna 2001-2002. I dati, elaborati in base alle indicazioni fornite da Agecontrol, sono stati diffusi oggi dall'Unaprol precisando che "questo aumento è dovuto alla ripresa produttiva in Puglia e Calabria. Il panorama nazionale evidenzia al Sud un calo della produzione della Basilicata".
La Puglia e la Calabria che, nel novembre 2002 davano segnali di forte diminuzione, non sembrano aver subito forti cali produttivi e presentano un raccolto di olive e una trasformazione in olio di pressione sostanzialmente stabile. In aumento, invece, quella di Sicilia e Campania. Al Centro la produzione è risultata in lieve crescita in Abruzzo, Toscana e Marche; un sensibile aumento si è avuto nel Lazio. Ma la tendenza è invertita in Umbria, Molise e Sardegna. Al Nord la Liguria presenta un sensibile aumento, già annunciato nelle previsioni di novembre.
Cala invece la produzione in tutte le altre regioni settentrionali, tranne che in Veneto grazie ai nuovi impianti giunti in produzione. Tra le zone che maggiormente hanno risentito degli eventi atmosferici avversi vi è stata tutta la zona del Garda, interessata da forti grandinate che hanno compromesso buona parte dei raccolti. (Ansa)