02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

“LA PROGETTAZIONE DELLE GRANDI CITTA’ DEVE PREVEDERE LA PRESENZA DI ORTI URBANI CHE ASSICURINO CIBO ALLA POPOLAZIONE E UN AMBIENTE PIU’ VERDE”. LO HA DETTO IL DIRIGENTE FAO MODIBO TRAORE’ NEL SIMPOSIO ORGANIZZATO A DAKAR

“Più della metà della popolazione mondiale, 3,3 miliardi di persone, vive attualmente in aree urbane. Con il crescere demografico si stima che saranno altri 3 milioni i residenti in città entro il 2050. La progettazione delle grandi città deve prevedere la presenza di orti urbani che assicurino cibo alla popolazione e un ambiente più verde”: a dirlo, è il dirigente della Fao Modibo Traoré nel simposio organizzato a Dakar.

La rapida urbanizzazione, secondo la Fao, va di pari passo con l’aumento della povertà e della disoccupazione e i tassi di denutrizione infantile sono ora più alti nelle città che nelle aree rurali. “E’ perciò importante - sottolinea Traoré - accrescere l’orticoltura urbana e periurbana e riconoscere il suo ruolo chiave nella sicurezza alimentare”. Le autorità senegalesi hanno spiegato che circa la metà di frutta e verdura consumate nelle città sono coltivate dentro la cinta urbana o nelle immediate vicinanze e che il governo ha inserito tra le sue priorità il sostegno all’orticoltura urbana. Nel 2008 questa stessa agricoltura ha generato ricavi per 400 milioni di dollari.

I partecipanti al simposio visiteranno anche un progetto di orticoltura urbana a Dakar supportato dalle autorità locali, dalla Fao e dal Comune di Milano, con il sindaco Letizia Moratti intervenuta in videoconferenza a rimarcare l’importanza del progetto che ha assicurato cibo a 4.000 persone, in prevalenza donne.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli