La Puglia delle masserie sul tetto del mondo del turismo di lusso: Borgo Egnazia (San Domenico Hotels) è il miglior hotel del pianeta secondo il “Virtuoso”, network tra i più autorevoli dedicato ai viaggi di altissima gamma

La scommessa della Puglia di puntare sul turismo legato al territorio e ai suoi prodotti tipici, dall’olio al vino in primis, con la valorizzazione di produzioni come il Negramaro, il Primitivo, il Nero di Troia e così via, ha pagato, negli ultimi anni, con zone come il Salento, il Gargano, Castel del Monte (che da nome anche ad una delle denominazioni enoiche più importanti della Regione), Alberobello, Gallipoli e non solo diventate, negli ultimi anni, tra le mete preferite dai turisti di tutto il mondo. Anche grazie ad un percorso che ha portato molti imprenditori piccoli e grandi, ed in ogni segmento di offerta, alla riscoperta e valorizzazione delle vecchie masserie. Ed ora iniziano ad arrivare riconoscimenti importanti anche per il turismo pugliese di altissima gamma, al punto che secondo www.virtuoso.com, network tra i più autorevoli tra quelli dedicati ai viaggi di lusso, il miglior hotel del mondo si trova proprio nel “tacco d’Italia”. È Borgo Egnazia (http://borgoegnazia.com), a Savelletri, del gruppo San Domenico Hotels della famiglia Melpignano (che in Puglia possiede anche Masseria San Domenico, Masseria Cimino, Masseria Le Carrube, tutte specializzate nel segmento del lusso, www.sdhotels.it), infatti, ad essersi aggiudicato il “Best of the Best”, premio alla migliore ospitalità di alta gamma, per il quale votano oltre 11.400 operatori del settore che scelgono tra oltre 1.100 strutture di 100 Paesi del mondo.
Borgo Egnazia è una masseria costruita dal nulla sei anni fa, vicino a distese di ulivi secolari, con una grandissima attenzione ai materiali, allo stile architettonico e al benessere dei propri ospiti, che ha conquistato anche star di livello mondiale come la regina della musica Madonna, o una delle coppie d’oro dello star sistem americano, Jessica Biel e Justin Timberlake che l’hanno scelta come location per la festa delle loro nozze.
E che, tra i tanti servizi, offre anche una prestigiosa Wine Academy, un corso intensivo in 5 giorni guidato dal sommelier Giuseppe Cupertino (che è anche presidente della Fondazione Italiana Sommelier della Puglia), sulle varie tipologie di vini e vitigni, i metodi di vinificazione, sulla degustazione e l’abbinamento cibo-vino in cui, ogni lezione, è seguita da una degustazione tecnica di 3 grandi vini tra pugliesi, nazionali ed internazionali di realtà prestigiose come Gaja, Marchesi Antinori, Biondi Santi, Billecart Salmon, Tenuta San Leonardo, Jermann, Bellavista, Ferrari, Cheteau Real Martin, Gianfranco Fino, Milleuna, Masseria Li Veli, Tormaresca, Polvanera, Leone De Castris e Cantine Due Palme.
“Il concetto di lusso è cambiato - spiega Aldo Melpignano al quotidiano “La Repubblica - Edizione Bari” - la gente non cerca lo sfarzo, vuole stare bene e fare una esperienza di qualcosa che non troverebbero altrove. Anche stavolta - ha aggiunto rientrando da Las Vegas dove ha ritirato il premio, nei giorni scorsi - mi è capitato di dover spiegare agli americani dove si trova la Puglia che, tuttavia, negli ultimi anni, è profondamente cambiata, i servizi hanno cominciato a funzionare, anche se un bel volo Bari-New York aiuterebbe tutti noi imprenditori ad aprirci a quel mercato”.
In ogni caso, un riconoscimento importante, a cui vanno aggiunti anche altri due premi per l’Italia: quello della “Best Spa”, che è quella del Grand Hotel Tremezzo a Tremezzina, sul Lago di Como, e quello del “One to Watch”, andato all’Hotel Eden Rome, di Roma, della Dorchester Collection.