LA REGIONE PIEMONTE DA’ IL VIA UFFICIALE AL PIANO 2009 PER LA PROMOZIONE DELL’AGROALIMENTARE ... TUTTI I PARTICOLARI DI UNA MEGA COMUNICAZIONE DA 9 MILIONI DI EURO

Dalla partecipazione alle maggiori manifestazioni italiane del settore - dal Vinitaly a Verona al Sana a Bologna, dal Mac Fruit a Cesena alla Fiera del Levante a Bari, da Slow Fish a Genova a Cheese a Bra, dal Salone del Vino a Torino al Merano Wine Festival a Campus-Salone della Nuova Agricoltura direttamente in “casa” - e ad importanti fiere internazionali - da Fruit Logistica a Berlino al Prowein a Dusseldorf, dal Vinexpo a Bordeaux al London Wine, al Sial a Parigi - alla concessione di contributi alle organizzazioni economiche e professionali, alle associazioni e agli enti locali per iniziative di promozione sul territorio, per un totale di 9 milioni di euro da investire per il 2009: sono queste le linee guida tracciate dalla Regione Piemonte, che dà così il via ufficiale al piano 2009 per la promozione dei prodotti agricoli, agroalimentari, zootecnici e biologici del territorio piemontese.

“Le risorse che la Regione investe nella promozione dell’agroalimentare - sottolinea l’assessore all’agricoltura Mino Taricco - sono importanti, in linea con quella che è la rilevanza assunta da questo settore nell’economia piemontese, anche come volano per il turismo, la promozione più generale del nostro territorio e la salvaguardia dei suoi valori culturali e ambientali. Quest’anno il nostro programma punta su “Campus”, la grande manifestazione sull’agricoltura innovativa, di scena a fine marzo al Lingotto e che credo possa offrire tanto agli operatori quanto al pubblico un punto di vista nuovo sul mondo agricolo di oggi. Dal punto di vista del sostegno al territorio, la priorità verrà data ai progetti di sinergia e all’esperienza dei distretti, così come disegnati dalla nuova legge approvata a settembre. Sono infatti proprio i distretti a dover rappresentare il soggetto di coordinamento e il punto di snodo delle iniziative di promozione sul proprio territorio. Verranno potenziati i programmi di promozione a gestione diretta da parte della Regione o tramite Ima - l’Istituto Marketing Agroalimentare - in particolare per la valorizzazione complessiva del Piemonte, terra di eccellenze e di qualità”.

La Regione parteciperà così alle maggiori manifestazioni italiane del settore con il supporto di Ima Piemonte, mentre per le iniziative all’estero si avvalerà della collaborazione del Ceip-Centro Estero per l’internazionalizzazione del Piemonte) che prevede la partecipazione a importanti fiere internazionali.

La Regione sosterrà il sistema delle Enoteche Regionali e Botteghe del Vino, la collaborazione con Slow Food, l’Icif, la Tenuta Cannona, oltre alle iniziative legate alla sicurezza e all’educazione alimentare - tra cui le fattorie didattiche - e la promozione dei progetti legati alla filiera corta. Inoltre si occuperà dell’introduzione dei cibi locali nelle mense, della valorizzazione dei prodotti certificati, dei prodotti agroalimentari tradizionali, dell’agricoltura biologica ed ecocompatibile.

Altri elementi di prioritari riguarderanno la dimensione territoriale e la valenza dei progetti, e in generale le azioni improntate ad accordi di filiera, interprofessionali e di settore che valorizzino le sinergie tra soggetti differenti. Verranno, inoltre, sostenute le iniziative legate alla vendita diretta, in linea con il progetto specifico adottato dalla Giunta Regionale che prevede finanziamenti per i Comuni e le Comunità Montane che realizzeranno mercati di contadini.