LA REGIONE VENETO, GRAZIE A PSR E NORME COMUNITARIE, PUNTA SULLA COMUNICAZIONE DELLA SUA AGRICOLTURA, PERCHÈ “L’INFORMAZIONE, INSIEME ALL’INNOVAZIONE, SONO I FATTORI DELLA COMPETITIVITA’ DELLE AZIENDE” DICE L’ASSESSORE ALL’AGRICOLTURA FRANCO MANZATO

“La conoscenza e l’informazione, unitamente all’innovazione, sono tra i principali fattori di competitività per le aziende agricole, strumenti irrinunciabili di supporto alle scelte aziendali”: parola di Franco Manzato, assessore all’agricoltura della Regione Veneto, che punta alla comunicazione della sua agricoltura - su carta, con “Agricoltura Veneta”, la nuova rivista realizzata mettendo in sinergia strutture regionali, Veneto Agricoltura e Avepa, che verrà spedita a quasi 90.000 imprenditori agricoli della Regione, ma anche attraverso la Rai e soprattutto il web - con un progetto che vuol dare a tutti gli imprenditori agricoli veneti gli elementi per scegliere e decidere sulla loro attività in relazione alle normative e alle opportunità che derivano dall’azione comunitaria, nazionale e regionale. Ma servirà anche a divulgare le ricerche e le sperimentazioni che a vario titolo vengono realizzate dalla Regione, dai suoi enti strumentali e dalle istituzioni collegate, per iniettare rapidamente innovazione nelle attività imprenditoriali.

“Fare informazione è anche un obbligo normativo previsto dal Psr-Piani di Sviluppo Rurale e da tutte le azioni comunitarie, che individuano per questo un apposito finanziamento. Noi vogliamo ottimizzare la comunicazione - spiega Manzato - e diffonderla nel modo più capillare possibile. Come rivista cartacea, “Agricoltura Veneta” sarà peraltro solo un momento di passaggio, di accompagnamento verso una comunicazione che verrà proposta in un futuro non lontano solamente in rete Internet - anticipa Manzato - così da essere sempre accessibile su richiesta, non limitata da spazi tipografici, capace di dare informazioni nella maniera più diretta, completa e immediata possibile. Per questo motivo, i servizi della rivista rimandano già a pagine internet di approfondimento e alle fonti”.