LA SECONDA VITA DELL’ARCHITETTO: DALLA PROGETTAZIONE DI CASE AI FORNELLI, TOMMASO ZUCCA E’ DIVENTATO CHEF A DOMICILIO PER SEGUIRE LA SUA GRANDE PASSIONE PER IL CIBO

Una storia di grande passione, ma anche di enorme coraggio, quello che ci vuole per cambiare radicalmente vita e professione: Tommaso Zucca, dopo la laurea in architettura e le prime esperienze professionali, sente che l’ambito della progettazione gli va stretto, e decide di dedicarsi invece alla sua grande passione, la cucina, trasformandola in un mestiere. Diventa così uno chef a domicilio, di quelli che si possono chiamare a casa quando si hanno ospiti, quando si desidera stupire il proprio compagno o compagna con una cenetta speciale o quando semplicemente non si ha voglia di mettersi ai fornelli.
Dopo un’esperienza come cuoco in giro per l’Europa Tommaso ha infatti deciso di portare la qualità di un ristorante all’interno delle mura domestiche. Anche grazie anche all’incontro con Slowfood e la sua filosofia è nato così “Fiore di Zucca” (www.fioredizucca.net), con base a Segrate. I committenti devono solo scegliere il menu, al resto ci pensa lui: dopo un sopralluogo, decide quali piatti e stoviglie portare, se è necessaria la presenza di camerieri, la spesa e la scelta delle materie prime, rigorosamente di stagione e di ottima qualità, oltre naturalmente a pulire e riordinare tavola e cucina. Il risultato? Si mangia a casa propria come al ristorante, senza confusione e senza estenuanti tempi di attesa.