LATTE, GIORNATA CONVULSA: OCCUPAZIONI, CONTRATTAZIONI SALTATE E POI RIAPERTE. LA COLDIRETTI OCCUPA GLI STABILIMENTI LOMBARDI. CONFAGRICOLTURA: “NO A 0,315 EURO AL LITRO AI PRODUTTORI”. NUOVO TAVOLO DOMANI A BRESCIA

Giornata convulsa per il latte italiano: i trattori degli allevatori di Coldiretti hanno occupato nella mattinata diversi stabilimenti della Lombardia per fare pressioni sulle contrattazioni per il prezzo del latte alla produzione. Contrattazioni saltata in un primo momento, perché, come ha spiegato Federico Vecchioni, presidente di Confagricoltura, la proposta di pagare ai produttori un litro di latte 0,315 euro è “inaccettabile e provocatoria”. A rischio, segnala ancora la Coldiretti, ci sarebbero 43.000 stalle, con quasi 2 milioni di mucche e 200.000 occupati che producono un valore di oltre 22 miliardi di euro. La svolta nel pomeriggio quando l’associazione degli industriali del latte (Assolatte) ha accettato di riaprire la trattativa per la definizione di un giusto prezzo per il latte alla stalla. Il nuovo appuntamento è fissato per oggi, 19 dicembre, alla Prefettura di Brescia.