Diventare grandi chef, anche grazie al successo dei talent a tema culinario, è diventata un’aspirazione, più o meno consapevole dei sacrifici che questo mestiere richiede, per molti giovani. Intanto, più concretamente, nell’era del web c’è chi ha scelto di utilizzare la sua notorietà e internet per trovare personale per i suoi locali, come fatto da Antonino Cannavacciuolo, chef bistellato Michelin del ristorante Villa Crespi di Orta San Giulio, tra i volti più celebri della tv grazie al suo ruolo da giudice di Master Chef e da protagonista dell’edizione italiana di “Cucine da Incubo”, che ha lanciato un sito internet per trovare personale per i suoi locali. Che oltre al già citato ristorante Villa Crespi, contano il Bistrot Novara e la Cannavacciuolo Bakery a Novara, il Bistrot Torino nel capoluogo piemontese e Laqua Charme & Boutique a Meta di Sorrento.
“Entrare a far parte del nostro team significa entrare a far parte di una grande famiglia fatta di sorrisi e di passione”, scrivono sul sito Cannavacciuolo e la moglie Cinzia.
E così, per chi volesse lavorare con e per lo chef, celebre per i suoi piatti tanto quanto per le sue pacche sulle spalle e per i suoi “addios”, non resta che collegarsi e mandare le candidature.
Ad oggi, le posizione aperte sono per un commis di sala, uno chef de rang, un barman, un secondo maître di sala ed un sommelier a Villa Crespi, per uno chef de rang ed un commis di sala al Cannavacciuolo Bistrot Torino, e per un sommelier ed un macchinista bar al Cannavacciuolo Bistrot Novara.
“Ad oggi abbiamo più di 120 collaboratori, suddivisi tra le varie realtà. Io e Cinzia non ci vogliamo fermare, sono molte le idee ed i progetti presenti nella nostra mente, per questo motivo siamo alla costante ricerca di collaboratori che abbiano il desiderio di entrare a far parte del nostro mondo. Chi collabora con noi ha una grande passione per l’ospitalità e una personalità brillante, lavora con determinazione e spirito di squadra e ha voglia di crescere in un gruppo con obiettivi ambiziosi”.
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