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LE AUTO DEL PRINCIPE CARLO D’INGHILTERRA VANNO A OLIO DI CUCINA …

Un principe che viaggia su automobili alimentate con olio di cucina usato. Questa una delle iniziative ecologiste del Principe Carlo che ha modificato l’alimentazione delle sue automobili, una Jaguar e una Land Rover, interamente a biodiesel. Ma questa è solo una delle tante misure che hanno reso il reale d’Inghilterra uno dei paladini della battaglia contro i mutamenti climatici, a sostegno della riduzione delle emissioni di gas serra. La sua campagna per il clima comincia da casa e ufficio.
Ecco alcuni capitoli principali dell’impegno del Principe di Galles:
- Politiche: dal 2005, il Principe attua la compensazione delle emissioni di Co2 di casa e lavoro, eccetto spostamenti all’estero prima del 2007;
- Interventi: ad impatto zero la Household, che include la residenza di Londra e gli uffici a Clarence House, le residenze di Highgrove nel Gloucestershire e di Birkhall in Scozia, oltre che le attività del suo staff e attività ufficiali (ad eccezione dei viaggi all’estero prima del 2007) e private del principe e della duchessa di Cornovaglia; fra l’altro, passeranno ad energia verde Highgrove e Birkhall, e interventi per l’efficienza energetica della Household; risparmio idrico e migliore gestione dei rifiuti, riciclando e riutilizzando laddove possibile, ad esempio per il compost per i giardini;
- Viaggi: nell’accettare e nell’organizzare gli impegni, viene prestata maggiore attenzione alla riduzione della distanza dei viaggi; per tagliare le emissioni di gas serra, nel Regno Unito le altezze reali utilizzano veicoli, treni ed aerei a turboelica e se possibile voli di linea. Al vaglio misure per tagliare i tempi di spostamenti di servizio e dei dipendenti pendolari;
- Alimenti: nella Household, si preferisce acquistare alimenti regionali e biologici, non solo per ridurre le emissioni derivanti dal trasporto degli alimenti, ma anche a sostegno dei produttori locali e della tutela della biodiversità.

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