Di “gemellaggio” vero e proprio, non si parla, al momento. Ma l’affinità elettiva nel segno dell’eccellenza tra due dei territori e dei brand del vino più famosi e prestigiosi al mondo, Barolo e Champagne, è, nei fatti, concretizzata in una partnership sempre più stretta. E, così, se nel novembre 2021 furono le istituzioni ed i produttori francesi ad essere ospiti dei langhetti, dal 30 giugno a 3 luglio 2022, “una delegazione di Strada del Barolo, Ente Fiera del Tartufo e Comune di Alba sarà ospite ad Épernay per un tour di visite fra maison di Champagne, abbazie e castelli ed una cena di beneficenza cucinata da tre chef stellati”. Che sarà di scena il 1 luglio, nel Municipio di Epernay, uno dei cuori della Champagne: si chiamerà “Champagne, Barolo et la gastronomie de la région d’Alba”, per 150 ospiti di alto livello, tra cui produttori di Champagne, e giornalisti, sarà presieduta dalla scrittrice Amélie Nothomb e sarà realizzata da - tre chef stellati: il francese Jérôme Feck del ristorante a Châlons-en-Champagne, ed i piemontesi Massimo Camia del ristorante Massimo Camia di La Morra, e Davide Palluda del ristorante All’Enoteca di Canale. In omaggio alla delegazione ospite, ognuno dei tavoli porterà il nome di un cru di Barolo, che sarà rappresentato da una bottiglia omaggiata da una cantina della Strada del Barolo. Ben 16 le aziende rappresentate: Agricola Gian Piero Marrone, Ciabot Berton, Damilano, Diego Morra, Dosio vigneti, Ettore Germano, Franco Conterno - Cascina Sciulun, Fratelli Serio & Battista Borgogno, Marchesi di Barolo, Monchiero Fratelli, Olivero Mario, Réva, Rocche Costamagna, Sara Vezza, Sordo Giovanni e Sukula.
La delegazione delle Langhe sarà composta da Lorenzo Olivero, Emanuela Bolla e Daniele Manzone, rispettivamente presidente, vicepresidente e direttore della Strada del Barolo e grandi vini di Langa, Liliana Allena e Stefano Mosca, presidente e direttore Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, Leonardo Prunotto (Comune di Alba), i due chef stellati Massimo Camia e Davide Palluda e il giornalista enogastronomico Enzo Vizzari. Nei giorni successivi alla cena, visiterà alcune importanti maison di Champagne, fra cui Janisson Baradon, Alfred Gratien, Gosset e Taittinger, il Musée du vin de Champagne et d’archéologie régionale e all’Abbazia di Hautvillers, legata alla storia di Dom Pérignon. Per rinsaldare quella che oggi è una partnership tra due territori di eccellenza, ma che, domani, potrebbe evolvere in qualcosa di più.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024