02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

LEGGE 27 ARTICOLO 62, OGGI ENTRANO IN VIGORE LE NUOVE DISPOSIZIONI PREVISTE DALLA LEGGE 27/2012. LO RICORDA ANCHE; CON UNA NOTA STAMPA, IL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE

Oggi entrano in vigore le disposizioni previste dall’articolo 62 del Decreto legge 24 gennaio 2012, n. 2, convertito, con modificazioni, dalla Legge 24 marzo 2012, n 27. Nell’attesa della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il testo del decreto 19 ottobre 2012, concernente l’attuazione dell’articolo 62, è disponibile su www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/5250. Le disposizioni previste dall’articolo 62 (come ha più volte illustrato anche Winenews, ndr) puntano a una maggiore trasparenza dei rapporti all’interno della filiera: viene previsto l’obbligo della forma scritta per i contratti di cessione di beni agricoli e alimentari, vengono vietati e sanzionati i comportamenti sleali e si definiscono i termini di pagamento per le cessioni di prodotti agricoli e alimentari (60 giorni per i prodotti non deperibili, 30 giorni per quelli deperibili).

“L’entrata in vigore delle nuove norme che intervengono per riequilibrare il potere contrattuale lungo la filiera agroalimentare tra distribuzione e produttori e che prevedono il rispetto dei termini di pagamento - sottolinea il presidente della Coldiretti Sergio Marini - non devono rappresentare un alibi per la parte acquirente a rivedere al ribasso i compensi che spettano ai produttori. Sarebbe questo un atto gravissimo che denunceremo con tutta la nostra forza”. L’articolo 62 ed il relativo decreto applicativo sulla cessione dei prodotti agricoli e alimentari, spiega Coldiretti, hanno il merito di qualificare determinati comportamenti come illeciti a prescindere dalla dimostrazione della “posizione dominante” o dello “stato di dipendenza economica” che si è rivelata nei fatti quasi impossibile. “È molto positivo, in particolare - precisa Marini - che le nuove disposizioni considerino pratica commerciale sleale le condizioni contrattuali che determinano “prezzi palesemente al di sotto del costo di produzione medio” dei prodotti agricoli. Si tratta di un principio - aggiunge - che trova sostegno nel recente regolamento comunitario sui rapporti contrattuali nel settore del latte laddove si evidenzia che bisogna risolvere il problema della trasmissione del prezzo lungo la filiera, in particolare per quanto riguarda i prezzi franco azienda, “il cui livello non evolve generalmente in linea con l’aumento dei costi di produzione”.

La Coldiretti esprime un giudizio positivo sul fatto che la normativa richieda l’obbligatorietà della forma scritta dei contratti di cessione e della presenza di elementi essenziali in vista della realizzazione dei principi di trasparenza, correttezza e lealtà commerciale e che fissi dei termini di pagamento legali, trenta o sessanta giorni dal ricevimento della fattura che, a differenza di prima, sono tolti dalla disponibilità contrattuale delle parti. Le nuove norme introdotte dall’art.62, conclude la Coldiretti, devono essere applicate da subito, ma con intelligenza. Se necessario, potranno essere previste delle norme tecniche in grado di oliare gli ingranaggi del provvedimento.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli