02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)
ECONOMIA

L’export del vino spagnolo va giù nel primo semestre 2025: -2,1% in valore e -2,4 in volume

Dati by Oive: in Spagna nei primi 6 mesi dell’anno esportazioni per 1,4 miliardi di euro pari a 997,1 milioni di litri. Flessione per il Cava
EXPORT, MERCATI, OIVE, SPAGNA, VINO SPAGNOLO, Mondo
Cala l’export del vino spagnolo

Calano le esportazioni del vino spagnolo, la terza potenza enoica mondiale, in valore, dopo Francia e Italia, che sembra soffrire di più sui mercati, in questa prima metà 2025, rispetto a quanto accade nel Belpaese (dati Istat relativi ai primi 5 mesi) e Oltralpe (dove, comunque, le difficoltà non mancano). Secondo i dati analizzati e pubblicati dall’Organización Interprofesional del Vino de España (Oive), la frenata è stata del 2,1% in valore, scendendo, così, a 1,4 miliardi di euro, e del 2,4% in volume, a 997,1 milioni di litri. Il confronto parla di 30,5 milioni di euro e 24,5 milioni di litri in meno rispetto a quelli esportati nel primo semestre 2024. Dal 2017, in termini di valore, si tratta, comunque, del terzo miglior semestre della serie, mentre in volume solo la prima metà 2020 ha registrato un valore inferiore.
I vini confezionati nel primo semestre 2025, hanno raggiunto i 404 milioni di litri (-6,8%), per un valore di 1.146,7 milioni di euro (-3,4%), a un prezzo medio di 2,84 euro/litro (+3,7%). Le esportazioni spagnole di spumanti sono aumentate dell’1,2% in valore nella prima metà 2025, raggiungendo i 234,6 milioni di euro,  ma sono diminuite del -3,8% in volume, a 68,6 milioni di litri. Il prezzo medio per questa categoria è aumentato del 5,2%, a 3,42 euro/litro. In termini assoluti, la Spagna ha perso 2,7 milioni di litri di spumante esportati, generando, però, ulteriori 2,8 milioni di euro aumentando il prezzo medio di 17 centesimi al litro.
Da sottolineare che le esportazioni di Cava, le bollicine più prestigiose della Spagna, hanno perso il 5,7% in valore e il 16% in volume nel primo semestre 2025, mentre gli altri vini spumanti hanno aumentato le loro esportazioni del 24,8% in valore e del 31% in volume. Le vendite all’estero di Cava, in questi primi sei mesi 2025, si sono attestate a 44,4 milioni di litri (-8,4 milioni di litri), per un valore di 168,8 milioni di euro (-10,3 milioni di euro), rappresentando il 65% del volume e il 72% del valore delle esportazioni totali di vini spumanti spagnoli nel primo semestre 2025.
I vini fermi confezionati hanno chiuso il primo semestre 2025 con un calo del -5% in valore e dell’8,5% in volume (confermando il trend discendente degli ultimi anni, ndr), con prezzi medi in aumento del 3,9% a 2,89 euro al litro. I vini Dop confezionati hanno guidato la categoria, registrando un calo del 3,4% in valore e del 6,9% in volume.
Cambia il segno, invece, per le esportazioni spagnole di vino sfuso che hanno chiuso il primo semestre 2025 in positivo, con un aumento del 3,2% in valore, a 298 milioni di euro (+9,4 milioni di euro) e dello 0,8% in volume, a 593,1 milioni di litri (+4,8 milioni di euro). Il prezzo medio è aumentato del 2,4%, a 50 centesimi al litro (equivalente ad un centesimo di euro).
La Germania, nel ranking generale, è il primo mercato in valore per il vino spagnolo, a 198,6 milioni di euro, ma mostra un forte calo (-6,7%), e precede gli Usa, a 182,6 milioni di euro, e che per i vini ispanici segnano un -4,7%. Bene la Francia a 162 milioni di euro (+1,6%), mentre completano la top-five Regno Unito, a 154,3 milioni di euro (-2,2%), e Italia, che scende sotto i 100 milioni di euro (92,4%) con un importante regresso sul primo semestre 2024 (-9,1%). Per quanto riguarda i volumi, la Francia è leader nell’export con oltre 275.677.543 litri (+4%) prendendosi il 19,6% del totale, davanti a Germania (-0,7%, 17,7% del totale), Italia (-16,9%, 13,2% del totale), Portogallo (-13,5%, 5,6% del totale), Regno Unito (-9,2%, 5,3% del totale) e Usa (-5,8%, 3,2% del totale).

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli