Una storia di rinascita e maturazione interiore, un cammino di scoperta che celebra l’essere e denuncia l’apparire. Un racconto che, con tocchi di ironia, si libra fuori dal tempo e dallo spazio, perché l’umanità e la solidarietà non conoscono confini: sono semi universali, che fioriscono ovunque. Romanzo che “ha il respiro di una favola”, “L’incisore di sogni” è il nuovo libro di Carlo Barbieri, “uomo di impresa”, per oltre 40 anni storico dirigente del Consorzio Nazionale Cooperative di Consumo Coop Italia, con incarichi sia in Italia sia all’estero, e con una grande attenzione per il sociale, oggi affermato scrittore.
Ne “L’incisore di sogni” (Golem Edizioni, settembre 2025, pp. 120, prezzo di copertina 14,90 euro), in un giorno qualunque, varcando per caso la soglia di un negozio di orologi, un ragazzo si ritrova di fronte a un uomo che non vedeva da anni: suo padre. L’incontro, inaspettato e struggente, accende in lui il desiderio di un riavvicinamento. Ma il tempo, ironico custode del destino, lo separa di nuovo da quell’uomo, stavolta per sempre. Eppure, quel breve attimo basta a spalancare una porta sul passato e sull’anima vera di suo padre. Seguendo le tracce lasciate dietro di lui, il ragazzo incontra Joseph, Brad, Mag e Willy: volti e storie che hanno attraversato la vita della sua famiglia e che ora diventano parte della sua. Nella trama invisibile dei legami, nasce una nuova amicizia, un nuovo senso di appartenenza.
Carlo Barbieri è autore di volumi come “Le mani in pasta” (Editrice Consumatori, 2005), la storia della prima cooperativa fondata da Libera di Don Luigi Ciotti nel circuito Libera Terra, la Coop Placido Rizzotto a San Giuseppe Jato, della quale è socio sovventore, e che lavora terreni confiscati alla mafia nell’entroterra palermitano - e dal quale il giornalista Daniele Biacchessi ha tratto un docufilm - ma anche il saggio “Al di là delle sbarre, al di qua del muro” (Golem Edizioni, 2024) dedicato alla situazione delle carceri in Italia e ai percorsi di riabilitazione per i detenuti, con prefazione della senatrice Ilaria Cucchi.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025