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LISCIA, GASSATA O ... L’IMPORTANTE E’ CHE SIA CONFEZIONATA: L’ACQUA “GRIFFATA” E’ LA PIU’ AMATA DAGLI ITALIANI E IL NOSTRO PAESE SI AGGIUDICA IL PRIMO POSTO A LIVELLO MONDIALE

Allineata e in bella mostra sugli scaffali dei negozi più svariati, in formato “classico” o in confezioni all’ultima moda ispirate ad un mix di estetica accattivante e praticità, naturale, effervescente naturale, frizzante e oligominerale, l’acqua “griffata” e confezionata è la più amata dagli italiani. Oltre 20 milioni di famiglie acquistano acqua minerale confezionata per una spesa di 80 euro all’anno, la comprano meno spesso ma in quantità maggiori una volta individuata la marca preferita, la prediligono naturale e a basso costo in formato “famiglia”: emerge da una ricerca sui consumi promossa da Gfk Panel Services, secondo la quale l’Italia si aggiudica il primo posto nel mondo per il consumo di acqua confezionata.

Nonostante il segno positivo registrato nel 2007 abbia subito un leggero rallentamento nei primi mesi del 2008, il consumo medio a famiglia di 380 litri l’anno fa svettare l’Italia al primo posto nella classifica mondiale dei consumi di acqua confezionata, contro i 300 litri della Germania, i 250 della Francia e i 200 della Spagna, mentre la Gran Bretagna è la nazione con più basso acquisto medio del mercato (46 litri l’anno). I dati mostrano un aumento dal 38 al 45% degli acquisti nei discount dove l’acqua “griffata” è in continuo aumento, così come negli ipermercati, supermercati e nella Gdo, a netto svantaggio delle confezioni a basso costo.

“L’andamento del mercato - sottolinea Valeria Giachino, account manager di Gfk Panel Services Italia - è certamente il riflesso della ricerca attenta da parte del consumatore dei prodotti in offerta: una volta trovata la marca di interesse in offerta ne acquistano in gran quantità, nell’ottica di ricerca delle promozioni e del risparmio economico. Per rispondere in modo adeguato alle nuove esigenze del consumatore, molte aziende hanno iniziato a produrre formati di dimensioni maggiori stimolando acquisti medi in maggiori quantità. L’acqua naturale è l’acqua con un consumo più familiare mentre le effervescenti naturali vengono scelte per il consumo personale: entrano in casa attraverso le scelte di alcuni componenti della famiglia sovrapponendosi così alle altre acque”.

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