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Lo shopping online di Natale cresce in Italia del +16% sul 2016 (170 euro il valore medio speso per regali, cibo, viaggi e divertimenti): più del doppio della media europea, secondo l’Istat, diventando terza tra i Paesi Europei

Lo shopping online di Natale cresce in Italia del 16% sul 2016, più del doppio della media europea, e raggiunge in valore medio di 170 euro per regali, cibo, viaggi e divertimenti. L’Italia quest’anno si classifica così al terzo posto tra i Paesi Europei dove si spende di più online per il Natale, preceduta solo da Gran Bretagna con 260 euro e dalla Germania con 179 euro mentre in fondo alla classifica c’è la Polonia con 83 euro a famiglia. Lo afferma la Coldiretti, in riferimento al report “Cittadini, imprese e ict” dell’Istat per il 2017, sulla base dei dati Deloitte.

Le motivazioni per la spesa online sono la possibilità di avere la consegna a domicilio, una più ampia possibilità di scelta, l’opportunità di fare confronti e i prezzi convenienti mentre le perplessità riguardano soprattutto la sicurezza dell’acquisto, la consegna di un prodotto integro e i rischi per la mancata corrispondenza del prodotto sul video rispetto a quello consegnato.
Il web è diventato per gli italiani il canale preferito per la ricerca di idee regalo con uno storico sorpasso sul punto di vendita fisico che rimane tuttavia in testa per realizzare poi l’acquisto. La situazione è leggermente diversa per il cibo con il 33% che coglie idee e suggerimenti nei negozi, il 25% sui siti web o sui social, il 18% con il passaparola e il 12% sui giornali. Per gli alimentari e le bevande resta infatti importante il contatto fisico come dimostra il successo dei mercatini di Natale dove sempre più spesso è possibile incontrare direttamente gli agricoltori e conoscere la storia, la tradizione e i processi che stanno dietro al prodotto.

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