Ma quante se ne dicono sulla pasta? Dal fatto che fa ingrassare al sale prima o dopo di buttarla in pentola, fino a chi l’ha inventata, 10 falsi miti da sfatare per Aidepi sulla regina della Dieta Mediterranea per il “World Pasta Day” (25 ottobre)

Ma quante se ne dicono sulla pasta? La pasta fa ingrassare: falso, non sono i carboidrati, ma le calorie in eccesso ad esser responsabili della obesità; con la pasta gluten-free si dimagrisce: falso, si rischia di compensare il mancato apporto di carboidrati con un eccesso di calorie; di grano o di grano tenero? Una legge italiana del 1967 obbliga a produrre la pasta secca esclusivamente con grano duro; naturale o Ogm? Il grano che usiamo oggi non esisteva in natura, ma è frutto dell’incrocio spontaneo e casuale tra il farro selvatico e l’erba delle capre, un infestante, e gli Ogm nel grano duro non esistono; meglio monovarietali o blend? Entrambe, le prime per chi cerca nicchie di mercato, mentre la pasta è solitamente una miscela di semole; italiana o cinese? Araba: quelli portati da Marco Polo dalla Cina erano noodles di farina di grano tenero o riso, mentre gli spaghetti si facevano già da almeno due secoli nella Sicilia dominata dagli arabi; il sale va aggiunto solo quando l’acqua bolle e prima di buttare la pasta altrimenti l’acqua impiega più tempo a raggiungere il bollore; la pasta cotta “al dente” è più digeribile e la giusta cottura preserva le caratteristiche dell’alimento; nella macinatura industriale si ottiene una semola più fine, impossibile da ottenere con quella in pietra; infine, all’esterno le trafile sono tutte fatte dello stesso materiale, il bronzo, mentre è l’interno che cambia e che può essere in teflon. Alla vigilia del “World Pasta Day” che si celebra il 25 ottobre all’Expo 2015 Milano, ecco 10 falsi miti da sfatare sulla pasta, piatto nazionale italiano e regina della Dieta Mediterranea, prediletto da 9 italiano su 10, messi in fila dall’Aidepi-Associazione delle Industrie del Dolce e della Pasta Italiane in un vero e proprio pasta test (su www.aidepi.it).