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MINISTERO POLITICHE AGRICOLE: 2171 PRODOTTI TIPICI DA TUTELARE

Sono 2.171 le golosità italiane sotto tutela e più della metà sono pane, pasta, ortofrutticoli, i prodotti tipici della cucina mediterranea doc. Il Ministro delle Politiche Agricole, Alfonso Pecoraro Scanio, ha presentato il decreto con il primo elenco ufficiale dei prodotti tradizionali per cui sarà possibile la tutela del marchio per evitare imitazioni, e per la cui fabbricazione si potrà derogare alle norme igieniche molto rigide imposte dall’Unione Europea.
"Si tratta di un primo censimento - ha detto Pecoraro Scanio - che verrà aggiornato il 31 gennaio 2001. Per quella data mi aspetto che i prodotti tradizionali inclusi nell'elenco saranno più di 3.000". Non solo prodotti ormai famosi come il lardo di Colonnata, il formaggio di Fossa, il ravaggiolo toscano, la mortadella di Campotosto saranno sotto protezione, ma anche mieli, oli, bevande tipiche come il fragolino calabro e prodotti della terra non lavorati come ceci, farro, ciliege o l'aglio rosso di Sulmona. "Questo elenco ci dimostra che l'Italia - ha spiegato il Ministro delle Politiche Agricole, Alfonso Pecoraro Scanio - ha riscoperto la biodiversità agroalimentare. Chi compra non si accontenta più di solo poche varietà di frutta o verdura". Per i prodotti, inclusi nella lista, che devono sottostare ad una lavorazione difforme alle norme dell’Unione Europea, il Ministero della Sanità potrà ora chiedere la deroga.
Le regioni a più alta densità di golosità sono Toscana (elenco completo su Internet: www.arsia.toscana.it ) con 282, Veneto (204), Lombardia (203). Ma i prodotti d'alcune regioni come la Sicilia, che ne ha censiti solo 64, sono destinati ad aumentare. I prodotti più gettonati: gli ortofrutticoli naturali o trasformati (578); pani, paste fresche, biscotti e dolci (574); carni e insaccati (424); formaggi (376).

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