MISS ITALIA: A TAVOLA MENU TRADIZIONALE GARANTITO SENZA OGM

Per la prima volta un menu con prodotti tradizionali garantiti per l’assenza di Organismi Geneticamente Modificati (Ogm) ha imbandito le tavole delle partecipanti al concorso di Miss Italia, che si svolge a Jesolo. Lo rende noto la Coldiretti che ha messo a disposizione i prodotti alimentari necessari alla preparazione dei pasti per contribuire alle “performance” delle splendide ragazze impegnate nel concorso di bellezza.
Si tratta - sottolinea la Coldiretti - di un impegno che vuole confermare l’importanza di una corretta alimentazione nel garantire la salute e la forma fisica, dopo l’allarme sul rischio che i giovani di questa generazione, per la prima volta nella storia, potrebbero essere i primi ad avere una vita più breve dei propri genitori per colpa delle malattie causate dall’obesità e dal soprappeso, secondo gli esperti del Congresso Internazionale sull’Obesità, che si è svolto a Sidney in Australia.
Il formaggio Montasio Dop, i rinomati ortaggi locali di stagione, le orate delle valli da pesca lagunari, le confetture di frutta di produzione aziendale, la carne degli allevamenti della pianura veneta, la pasta prodotta esclusivamente con grano duro italiano, sono - continua la Coldiretti - solo alcune delle squisitezze che hanno arricchito i piatti delle aspiranti Miss.
Specialità - continua la Coldiretti - garantite per l’assenza di contaminazioni da Ogm scoperte recentemente nelle importazioni di riso statunitense, nel quale sono state trovate tracce di proteine transgeniche non autorizzate nell’Unione Europea.
La tolleranza zero nei controlli a livello comunitario e nazionale è - sottolinea la Coldiretti - la risposta dovuta dall’Unione Europea alle attese dei cittadini comunitari che, secondo un recente sondaggio Eurobarometro, nel 62 per cento dei casi sono preoccupati della presenza di organismi geneticamente modificati (Ogm) negli alimenti. Una percentuale che sale al 77% per gli italiani e che - conclude la Coldiretti - dimostra peraltro l’esistenza di importanti opportunità per valorizzare le scelte fatte dall’agricoltura nazionale che è completamente che ha conquistato il primato europeo nel biologico e nei prodotti tipici.