I suoi primi 20 anni davanti ai fornelli: sono quelli che lo chef Moreno Cedroni, creativo della cucina e anima del ristorante “Madonnina del Pescatore” di Marzocca di Senigallia (che di recente ha stretto un’alleanza con la griffe marchigiana del vino Umani Ronchi per la distribuzione delle sue specialità, ndr), ha raccontato nella sua ultima fatica letteraria “Multipli di venti”. Un’originale biografia del gusto che è stata presentata nelle sale di “Crudo” www.crudoroma.it, l’esclusivo ristorante wine&lounge bar nel cuore della capitale. A ripercorrere con Moreno Cedroni la sua storia di chef innovativo e sempre alla ricerca di abbinamenti inediti e proposte originali. La serata è stata l’occasione per assaggiare i suoi piatti e dolci “storici” in abbinamento ad importanti vini italiani, come il Lambrusco “Otello” delle Cantine Ceci, l’“Antinoo” del “Casale del Giglio”, il Lacrima di Morro d’Alba dei “Conti di Buscareto” e il Passito di Pantelleria “Ben Rye” di “Donnafugata”.
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