MORTI BIANCHE, UNA PIAGA LONTANA DALL’ESSERE DEBELLATA, MA LA STRADA E’ QUELLA GIUSTA. E PER DIFFONDERE LA CULTURA DELLA SICUREZZA SUL LAVORO ANMIL SICILIA E INAIL SICILIA ORGANIZZANO IL CONCORSO DI POESIA “TANTE VOCI DAL PRO ... FONDO”

Morire di lavoro ai nostri giorni è inaccettabile, eppure, nel 2010, 980 persone hanno perso la vita nel posto di lavoro. A volte basta una disattenzione da niente, altre una colpevole mancanza, di certo è un problema che si sta finalmente affrontando con impegno, ma che ancora affligge ogni settore produttivo del nostro Paese, seppure con delle differenze importanti: se, nell’industria, si sono persi tra il 2009 ed il 2010, il 2,9% degli occupati e gli infortuni sono scesi del 6,1%, un po’ peggio fa il settore agricolo, particolarmente sensibile al tema della sicurezza del lavoro che, a fronte di un aumento degli occupati dello 0,7% fa registrare un calo degli infortuni del 4,9%, per un totale di 50.100 incidenti, di cui 115 mortali, in calo del 10,2% sul 2009.

Per dare impulso alla cultura della sicurezza sul lavoro e porre l’attenzione su un fenomeno che miete centinaia di vittime all’anno, l’Anmil Sicilia, con l’appoggio dell’Inail Sicilia e dalla Presidenza della Regione, organizza il concorso nazionale per canzone e poesia “Tante Voci dal pro… fondo”.

L’organizzazione è a cura di Ethyca. Saranno selezionate canzoni (testo e musica) e poesie di qualunque genere, in italiano e in dialetto, e incentrate sulle problematiche connesse alla sicurezza sul lavoro. Rientrano, in questo tema, le produzioni che affrontano il problema degli infortuni sul lavoro, della prevenzione, della cultura della sicurezza, dei diritti e dell’etica sul lavoro, nonché i sentimenti e le emozioni umane connessi a tali aspetti. (Info: www.concorsotantevoci.beepworld.it).