Napoletana, romana o in teglia: sia come sia, ecco le migliori pizzerie d’Italia scelte dalla guida “Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso 2016”. Al top, con i “Tre Spicchi”, ci sono 40 indirizzi in tutto il Belpaese, con ben 6 nuovi ingressi

Napoletana, romana o in teglia: sia come sia, ecco le migliori pizzerie d’Italia scelte dalla guida “Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso 2016”. Al top, con i “Tre Spicchi”, divisi in tre categorie (Pizza Napoletana, Pizza all’Italiana e Pizza a Degustazione), ci sono 40 locali in tutto il Belpaese, di cui 6 nuovi ingressi. La regione con il maggior numero di “Tre Spicchi” (12) è la Campania, seguita al secondo posto, con 6, la Toscana, mentre al terzo posto c’è il Lazio, con 5, Regione leader, invece, per la pizza in teglia, con 3 “Tre Rotelle”, sulle 8 assegnate complessivamente.
Tra i premi speciali, quello per la “Migliore Pizzeria Gluten Free”, stato assegnato a “Il Guappo” di Moiano (Benevento). Il premio per la migliore carta dei vini e delle birre è andato alla pizzeria “‘O Scugnizzo” di Arezzo e a “Libero Arbitrio” di Maiolati Spontini (Ancona), mentre il riconoscimento “ I Maestri dell’impasto” è stato assegnato a Graziano Monogrammi de “La Divina Pizza” di Firenze e a Ciro Salvo del “50 Kalò” di Napoli.
Tra le migliori pizze, premiate con il “Premio le Pizze dell’Anno”, hanno avuto la meglio la “Moroseta” (porcini, tartare di Mora Romagnola, pecorino e spuma di uova) del “Q.bio” di Forlì, la “Provocazione” (impasto a base di farina semintegrale con bufala affumicata, cipolla rossa di Tropea marinata, mandorle amare, miele di arancio e finocchietto selvatico) del “La Sorgente” di Guardiagrele (Chieti) e la “Margherita sbagliata” (infornata solo con mozzarella, con aggiunta, dopo la cottura, di salsa di pomodoro riccio e riduzione di basilico) del “Pepe in Grani” di Caiazzo (Napoli). Infine, un riconoscimento ai più giovani, con Alberto Morello, del “Gigi Pipa” di Este (Padova), premiato come “Il Pizzaiolo Emergente”.
Info: www.gamberorosso.it

Focus - I “Tre Spicchi” di Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso 2016

Pizza Napoletana
Montegrigna by Tric Trac - Legnano (Mi)
Enosteria Lipen - Triuggio (Mb)
Palazzo Pretorio - Tavarnelle Val di Pesa (Fi)
Sud - Firenze
La Kambusa - Massarosa (Lu)
Mamma Rosa - Ortezzano (Fm)
Spirito Divino - Montefalco (Pg)
Pepe in Grani - Caiazzo (Ce)
50 Kalò - Napoli
Da Attilio Alla Pignasecca - Napoli
Trattoria Fresco - Napoli
La Notizia - Napoli
O’ Pizzaiuolo Guglielmo Vuolo - Napoli
Sorbillo - Napoli
Starita - Napoli
Villa Giovanna - Ottaviano (Na)
Era Ora - Palma Campania (Na)
Pizzeria Salvo da Tre Generazioni - San Giorgio a Cremano (Na)
Palazzo Vialdo - Torre Del Greco (Na)

Pizza all’italiana
Libery Pizza & Artigianal Beer - Torino
La Gatta Mangiona - Roma
Pro Loco Dol - Roma
Sforno - Roma
Tonda - Roma
La Sorgente - Guardiagrele (Ch)
La Braciera - Palermo

Pizza a Degustazione
Gusto Divino - Saluzzo (Cn)
Pomodoro & Basilico - San Mauro Torinese (To)
Pizza Sirani - Bagnolo Mella (Bs)
Dry Cocktails & Pizza - Milano
Ottocento Simply Food - Bassano Del Grappa (Vi)
I Tigli - San Bonifacio (Vr)
Saporè Pizza E Cucina - San Martino Buon Albergo (Vr)
Mediterraneo - Brugnera (Pn)
‘O Fiore Mio - Faenza (Ra)
La Divina Pizza - Firenze
Lo Spela - Greve in Chianti (Fi)
Apogeo Giovannini - Pietrasanta (Lu)
Urbino dei Laghi - Urbino (Pu)
In Fucina - Roma

Focus - Le “Tre Rotelle” di Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso 2016
Saporè Asporto - San Martino Buon Albergo (Vr)
Menchetti - Arezzo
Angelo e Simonetta - Roma
Panificio Bonci - Roma
Pizzarium - Roma
La Masardona - Napoli
Pizzamore - Acri (Cs)
Pizzeria Bosco - Tempio Pausania (Ot)

Focus - I Premi Speciali di Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso 2016

La Migliore Carta dei Vini e delle Birre
‘O Scugnizzo - Arezzo
Libero Arbitrio - Maiolati Spontini (An)

I Maestri dell’impasto
Graziano Monogrammi - La Divina Pizza - Firenze
Ciro Salvo - 50 Kalò - Napoli

Il Pizzaiolo emergente
Alberto Morello - Gigi Pipa - Este (Pd)

La Migliore Pizzeria Gluten Free
Il Guappo | Moiano (Bn)

Le Pizze dell’Anno
Q.bio - Forlì - “Moroseta”: con porcini, tartare di Mora Romagnola, pecorino e spuma di uova
La Sorgente - Guardiagrele (Ch) - Provocazione: impasto a base di farina semintegrale con bufala affumicata, cipolla rossa di Tropea marinata, mandorle amare, miele di arancio e finocchietto selvatico
Pepe in Grani - Caiazzo (Na) - “Margherita sbagliata”: infornata solo con mozzarella, con aggiunta, dopo la cottura, di salsa di pomodoro riccio e riduzione di basilico.