Tra Italia ed estero, nelle festività natalizie si prevede che saranno stappate quasi 120 milioni di bottiglie di spumante italiano pari al 40% della produzione nazionale stimata di poco superiore a 300 milioni di bottiglie. Lo stima la Coldiretti nel sottolineare che “il brindisi made in Italy stravince in Italia nel 98% dei casi e conquista mercati anche all’estero dove la crescita delle esportazioni è stata pari al 30% in valore nei primi 8 mesi 2008.
“Un successo “fuori casa” che - sottolinea la Coldiretti - è il frutto dell’ottimo rapporto rapporto prezzo/qualità sul concorrente d’oltralpe che su molti mercati deve subire la forte concorrenza tricolore”.
Lo spumante italiano è in forte crescita in Gran Bretagna dove le spedizioni sono più che raddoppiate in valore (+115%) ed è diventata il primo mercato superando addirittura la Germania dove la crescita in valore è stata dell’11% (al terzo posto si posizionano gli Stati Uniti con una sostanziale stabilità anche per effetto dell’andamento del dollaro). Tra i nuovi clienti del made in Italy si fa luce la Spagna che, si classifica al quarto posto con il raddoppio il valore degli arrivi (+107%), la Russia (+20%) e il Giappone (+5%); scende la Francia, con un calo del 23%.
Il boom dello spumante “made in Italy” all’estero
Gran Bretagna +115%
Germania +11%
Stati Uniti -2%
Spagna +107%
Russia +20%
Giappone +5%
Francia -23%
Totale + 30%
Fonte: elaborazioni Coldiretti su dati Istat in valore sui primi 8 mesi 2008
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